Falcon and The Winter Soldier, Bucky non deve più chiamarsi Soldato d'Inverno

Falcon and The Winter Soldier, Bucky non deve più chiamarsi Soldato d'Inverno
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Si è conclusa su Disney+ Falcon and The Winter Soldier, e dopo il finale non ci sono più dubbi, tanto che sui social media il nuovo Captain America ha preso il posto di Steve Rogers. L'eredità dello scudo dopo gli eventi di Avengers: Endgame è stata assegnata, ma secondo Malcolm Spellman, creatore dello show, andrebbe chiarito anche qualcos'altro.

Se Sam Wilson (Anthony Mackie) ha ufficialmente raccolto l'eredità di Captain America, infatti, qualcosa è cambiato anche per il co-protagonista Bucky Barnes, interpretato da Sebastian Stan. Il tempo del Soldato d'Inverno, secondo Spellman, è finito.

"Spero che la gente dimentichi quel titolo come indicatore di un impegno da parte della Marvel" ha raccontato in esclusiva a ComicBook.com il creatore e sceneggiatore capo dello show, che ha recentemente parlato anche di una trama perduta in Falcon and The Winter Soldier. "Personalmente, credo che abbia ucciso quel drago, e non penso di mettermi nei guai dicendo questo. Quando Bucky entra nella serie, quello che crede è: ricordo tutto, gli omicidi, il che significa che una parte del Soldato d'Inverno sono io. E se sei anche solo una frazione del Soldato d'Inverno, sei una persona orribile."

Nel suo viaggio, così, Bucky Barnes ha "cercato il modo di redimersi e imparare che la vendetta non è la stessa cosa della redenzione". E alla fine della serie, conclude Malcolm Spellman, "si libera del fardello del Soldato d'Inverno. [...] E assapora il fatto di essere un eroe per la prima volta. E penso che ora sia libero di diventare qualcosa di straordinario."