Fate The Winx Saga, 5 critiche a cui la serie Netflix dovrà porre rimedio

Fate The Winx Saga, 5 critiche a cui la serie Netflix dovrà porre rimedio
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Il cartone animato Winx Club ha appassionato migliaia di spettatori in tutto il mondo e molti di loro attendevano con curiosità e impazienza la nuova serie Netflix Fate: The Winx Saga.

Fin dalle prime foto e dal primo trailer della serie live-action sulle Winx, tuttavia, è stato chiaro che questo adattamento si sarebbe differenziato non poco dal cartone animato creato da Iginio Straffi, ma dopo aver visto i primi episodi i fan hanno notato alcuni dettagli che li hanno delusi non poco. Ecco i 5 più importanti.

La mancanza delle ali

Si tratta del dettaglio più evidente, ma anche il più accettabile per il contesto della serie televisiva. Le protagoniste della serie televisiva non hanno le ali, ma il motivo viene spiegato già nel primo episodio dalla direttrice di Alfea Farah Dowling (Eve Best): le ali sono scomparse dopo anni e anni di evoluzione che hanno permesso di mantenere la magia pur restando prive di ali. Ovviamente, però, i puristi della saga cartoonesca sono rimasti un po' delusi e sperano di vedere le ali nei prossimi episodi.

Dove è Flora?

Questo, invece, rappresenta una delle delusioni più grandi. Tra le fate è assente Flora che prende, invece il nome di Terra interpretata da Eliot Salt che in seguito rivela di essere la cugina di Flora. Le due condividono gli stessi poteri e il fatto che quantomeno venga nominata la celebre parente fa ipotizzare alla sua ipotetica presenza nella seconda stagione. Purtroppo, però, questa resta solo una supposizione al momento.

E Tecna?

Un'altra mancanza celebre è quella di Tecna, la fata della tecnologia. Gli sceneggiatori l'hanno eliminata forse per concentrarsi solo sui poteri elementali, ma i fan sperano che possa essere introdotta più avanti nella storia qualora la serie venisse davvero rinnovata.

Scarso sviluppo dei personaggi

Quando vengono presentati per la prima volta i personaggi, alcuni fan non hanno apprezzato i loro tratti trovandoli anche un po' fastidiosi. Questo perché lo spettacolo ha cercato di farli sembrare adolescenti angosciati con un sacco di problemi personali. Tutto ciò, però, ha purtroppo portato a uno scarso sviluppo dei personaggi che si è limitato, ad esempio, al classico fastidioso atteggiamento di Bloom o al carattere focoso di Riven. C'è una mancanza di profondità davvero evidente.

Niente Trix, al suo posto c'è Beatrix

Le acerrime nemiche delle Winx erano le Trix, tre streghe che usavano i loro poteri per ostacolare il cammino delle protagoniste. In Fate: The Winx Saga non compare alcun trio, ma solo Beatrix (Sadie Soverall) il cui potere è quello dei fulmini appartenente alla Trix Stormy. Nella serie incarna le personalità delle tre altre streghe, ma in realtà è una fata come lo sono anche le protagoniste. Purtroppo questo aspetto è stato il più deludente per i fan.

Leggete la nostra recensione di Fate: The Winx Saga e scoprite come hanno risposto le protagoniste di Fate: The Winx Saga alle critiche di casting.

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