Il finale di Arrow è frutto di una meditazione di Marc Guggenheim

Il finale di Arrow è frutto di una meditazione di Marc Guggenheim
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Dopo otto stagioni, è arrivato anche per Arrow il momento di chiudere i battenti. Dopo una proiezione per i media del finale di serie negli uffici di The CW, i produttori esecutivi Marc Guggenheim e Beth Schwartz e l'attore David Ramsey hanno parlato di vari aspetti dell'ultimo episodio e delle loro emozioni sulla fine dell'avventura.

Secondo Beth Schwartz, realizzare il finale "è stato estremamente impegnativo": per le ripercussioni del crossover Crisi sulle Terre Infinite, per lei personalmente avendo un neonato, per il fatto che "il protagonista è morto da due episodi", come ha aggiunto Guggenheim.

"Abbiamo avuto grandi discussioni, e ci siamo lasciati la libertà di deviare dal piano" ha continuato lo showrunner. "Non siamo contrari a cambiare qualcosa se dalla stanza degli scrittori arriva una grande idea - cosa che accade, francamente, tutto il tempo."

Scrivere il finale di Arrow è stato difficile, ma l'idea dell'ultima scena è rimasta la stessa dalla fine di giugno. "Marc mi ha mandato un messaggio dopo la meditazione, diceva più o meno: Ho scritto la scena finale" ha ricordato Beth Schwartz.

"Faccio meditazione ogni mattina" conferma Marc Guggenheim, "e questo non mi era mai successo prima né dopo, ma sono uscito dalla meditazione con l'intera scena in testa, letteralmente parola per parola, così come l'avete appena vista. Ho rapidamente aperto il mio laptop e l'ho buttata giù. Mi sembrava perfetta e ho subito scritto a Beth: Ho scritto la scena finale e devo inviartela."

I due produttori hanno anche ricordato l'importanza di onorare tutti i personaggi nel finale. David Ramsey, da parte sua, si è lasciato andare ad alcune considerazioni emotive. "Sembra che sia finita, ma guardate questo mondo che abbiamo creato. Non è finita. Sono abituato, sono un attore, finisco uno spettacolo e ce n'è uno successivo. Ma l'eredità che abbiamo creato è davvero speciale. È bello farne parte."