Good Omens, Michael Sheen ricorda la rottura con Kate Beckinsale: "Non ero più io"

Good Omens, Michael Sheen ricorda la rottura con Kate Beckinsale: 'Non ero più io'
di

Negli ultimi anni, sullo schermo Michael Sheen ha formato una affiatata copia con David Tennant, prima con Good Omens e poi, sull'onda del successo, con la serie Staged rinnovata per la seconda stagione. Nella vita privata, l'attore di origine gallese ha avuto una lunga relazione con la collega Kate Beckinsale, terminata nel 2003.

Intervenuto nei giorni scorsi al podcast Changes di Annie Mac, Michael Sheen è tornato a parlare della fine di quella relazione, durata otto anni, dalla quale è nata la figlia Lily. Dopo la rottura, la star di Good Omens ricorda di aver vissuto dei momenti davvero difficili.

"Vivere l'esperienza di una relazione che finisce quando c'è un figlio piccolo è abbastanza difficile. Specialmente a causa del fatto che mia figlia e sua madre vivevano in un altro paese, e io dovevo ricominciare la mia vita in un posto nuovo" ha spiegato Sheen. "Non avevo un visto di lavoro per restare in America, quindi ogni volta che me ne andavo dovevo tornare in Gran Bretagna. Non sapevo se mi avrebbero consentito di tornare di nuovo. Così ho finito per trovare lavoro in Gran Bretagna, perché non riuscivo a trovarlo in America. Ho davvero dubitato di me stesso."

Al di là della lontananza, e dell'impasse dal punto di vista professionale, un altro aspetto complicato da gestire è stato per Michael Sheen il rapporto con i media. "È stato particolarmente difficile, perché ogni volta che facevo interviste o cose del genere per qualunque progetto a cui stessi lavorando, finivo per incasinare tutto, a dire la cosa sbagliata. Mi ci è voluto parecchio tempo per imparare. Se rischi di mandare tutto all'aria, meglio non parlare."

Per altri approfondimenti su Good Omens, rimandiamo alle dichiarazioni di Neil Gaiman su un'evantuale seconda stagione.