Grey's Anatomy, Sandra Oh definisce "traumatica" la sua ascesa al successo

Grey's Anatomy, Sandra Oh definisce 'traumatica' la sua ascesa al successo
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Sandra Oh ha interpretato Cristina Yang per dieci stagioni in Grey’s Anatomy e ha ottenuto un successo mondiale grazie alla serie targata ABC. Tuttavia il percorso non è stato semplice, Oh ha parlato in una recente intervista della sua "traumatica" ascesa alla fama.

Durante la promozione della nuova serie Netflix che la vede protagonista, The Chair, l'attrice ha ricordato come, per un certo periodo, la sua improvvisa notorietà minacciava il suo rendimento in scena.

"Ad essere onesti, è stato traumatico", ha detto Oh ad Harper's Bazaar. "Il motivo per cui lo sto dicendo è che le circostanze di cui hai bisogno per fare il tuo lavoro consistono anche in molta privacy. E così, quando uno perde l'anonimato, deve lavorare sulle abilità per cercare ancora di essere realistico nell'interpretazione".

Ha continuato dicendo che la terapia l'ha aiutata enormemente e le ha permesso di affrontare il mondo esterno.

"Sono passata dal non essere in grado di uscire, nascondermi nei ristoranti, all’essere in grado di gestire l'attenzione, gestire le aspettative, senza perdere il senso di sé. Devi solo lavorare per trovare il tuo modo di rimanere con i piedi per terra. E molte volte, è dicendo di no".

Da quando ha lasciato Grey's Anatomy nel 2014, Oh ha preso parte a progetti come Tammy, Catfight, She-Ra e le principesse guerriere, Raya e l'ultimo drago e Invincible. Tra i suoi lavori di maggio successo c'è Killing Eve, la serie thriller in cui interpreta un'agente della sicurezza incaricata di dare la caccia a un'assassina (Jodie Comer).

Le riprese della diciottesima stagione di Grey's Anatomy sono iniziate, recentemente Oh ha anche ammesso che non tornerà in Grey's Anatomy e che è andata ormai avanti con la sua carriera smorzando l'entusiasmo dei fan che sognano ancora un ritorno di Cristina Yang al Grey Sloan Memorial Hospital.