Hawkeye, Alaqua Cox presenta la sua Echo: "Un ottimo esempio di inclusività"

Hawkeye, Alaqua Cox presenta la sua Echo: 'Un ottimo esempio di inclusività'
di

Dopo aver visto il nuovo poster ufficiale di Hawkeye, tutto è ormai pronto per il debutto su Disney+ della serie Marvel con Jeremy Renner e Hailee Steinfeld, che sarà in streaming da mercoledì 24 novembre. Tra i personaggi c'è Maya Lopez / Echo, interpretata da Alaqua Cox, che in futuro sarà anche protagonista di uno spin-off.

Se sappiamo praticamente tutto sull'ambientazione natalizia di Hawkeye, molti dettagli su Echo sono ancora sconosciuti ai più, ma la stessa Alaqua Cox ha recentemente raccontato in un'intervista a Entertainment Weekly quello che c'è da aspettarsi dal suo ruolo in Hawkeye.

Come ha spiegato l'attrice, al debutto sullo schermo, il suo interesse per la recitazione è nato quando ha scoperto che i Marvel Studios erano alla ricerca di un'attrice nativa americana e sorda, e corrispondendo all'identikit ha provato a candidarsi.

"La comunità dei sordi sostiene enormemente questo ruolo perché vuole vedere le persone sorde rappresentate in questi ruoli" ha raccontato Alaqua Cox. "La maggior parte delle volte assegnano questi ruoli a persone che non sono sorde, ma qui finalmente c'è una rappresentazione autentica. Quindi sono entusiasta per questo, e lo sono anche tutti gli altri."

Echo è nota per la sua capacità di copiare i movimenti e gli stili di combattimento degli altri semplicemente osservandoli, ed è un'abilità che secondo l'attrice molte persone sorde hanno nella vita reale. "Le persone sorde hanno ottime capacità visive. Riescono a catturare facilmente le cose. Durante gli allenamenti mi dicevano: Ehi, impari in fretta. E io: Beh, ti ho appena guardato."

Dopo Lauren Ridloff in Eternals, è la seconda volta che nel MCU una persona sorda è interpretata da un'attrice sorda. "Le persone con disabilità come me possono fare qualsiasi cosa" ha concluso Alaqua Cox. "Possiamo combattere, possiamo fare acrobazie, lanciarci nel vuoto. Non vedo l'ora che il pubblico dica: Wow, può farlo davvero?"