Hill House: Mike Flanagan conferma un riferimento a Doctor Who

Hill House: Mike Flanagan conferma un riferimento a Doctor Who
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Fin dalla sua uscita su Netflix, i fan di Hill House hanno scoperto diversi easter egg dello show riferiti sia alla cultura pop che al romanzo originale di Shirley Jackson. Tra riferimenti più popolari troviamo un'importante citazione a Doctor Who, confermata ora dallo stesso creatore dello show Mike Flanagan.

Il riferimento in questione avviene nel secondo episodio, quando Olivia cerca di rincuorare la figlia Shirley in seguito alla morte dei gattini. La madre dice "We're all stories in the end", stessa frase pronunciata dal Dottore interpretato da Matt Smith nell'episodio "The Big Bang", andato in onda nel 2010.

Condividendo su Twitter un articolo di Digital Spy nel quale Steven Moffat si dichiarava fortemente commosso dalla citazione, il regista ha confermato: "Questo è il miglior articolo preferito finora... e si, Mr Moffat, è assolutamente un omaggio voluto". Potete trovare il tweet in calce alla notizia.

Hill House è una rilettura in chiave moderna del popolare romanzo L'incubo di Hill House, scritto da Shirley Jackson e pubblicato nel 1959, la serie segue le vicende di un gruppo di fratelli e sorelle che hanno passato la loro infanzia all'interno di quella che sarebbe poi divenuta famosa come la casa più infestata di tutto il paese. Ormai adulti, i protagonisti si ritroveranno forzatamente insieme per affrontare un tragico momento e affrontare i fantasmi del proprio passato, alcuni nascosti nei meandri della loro mente e altri invece annidati tra le tenebre di Hill House.

Hill House è attualmente disponibile su Netflix.