House of the Dragon, lo showrunner "la seconda stagione sarà più semplice da realizzare"

House of the Dragon, lo showrunner 'la seconda stagione sarà più semplice da realizzare'
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House of the Dragon è diventata un vero e proprio fenomeno, con la serie esclusiva della HBO che ha dominato Internet durante la sua prima stagione composta da dieci episodi. Il prequel di Game of Thrones è stato ricco di momenti scioccanti, che hanno reso i fan decisamente entusiasti di vedere quali storie potranno essere raccontate in futuro.

Fortunatamente, House of the Dragon è stata rapidamente rinnovata per una seconda stagione e, sebbene non abbia una data di uscita confermata, sembra che il team creativo abbia già le idee molto chiare sulla sua realizzazione.

"Ci sono milioni di piccole cose che si imparano durante la realizzazione di una prima stagione", ha spiegato Ryan Condal, showrunner di House of the Dragon, in una recente intervista all'Hollywood Reporter. "Abbiamo realizzato 10 episodi. Sono stati straordinariamente difficili. Intendo mettere a frutto tutte quelle lezioni nella seconda stagione. Non si trattava di concetti universali sul fare televisione, ma di concetti più specifici per questo show, anche per [i membri della troupe] che hanno lavorato al Game of Thrones originale. Sono più [orientati al produttore] che alla creatività; modi per fare le cose in modo più efficiente".

"La cosa migliore di arrivare alla seconda stagione - per qualsiasi serie, ma per questa in particolare - è che abbiamo l'imbarazzo della scelta per quanto riguarda il grande cast che abbiamo messo insieme", ha continuato Condal. "La scrittura è molto più facile perché ora stai scrivendo per questo grande cast [che abbiamo visto] incarnare questi ruoli. Sono personaggi tridimensionali e la loro storia è molto più facile da raccontare perché sono già incarnati e quindi è più bello scrivere proprio per questo".

Condal aveva anche ammesso di voler realizzare una seconda stagione di House of the Dragon al livello delle stagioni centrali di Game of Thrones.

"Per quanto riguarda le stagioni che stiamo scrivendo, comunque, il ritmo ricorderà molto quello di una stagione centrale, tipo le stagioni dalla 3 alla 6 di Game of Thrones, in termini di respiro e personaggi".