Il ritorno di Lauren Cohan in The Walking Dead diventa sempre più improbabile

di

Sembra che l’attrice statunitense Lauren Cohan sia tutt’altro che vicina a firmare un nuovo contratto per tornare in The Walking Dead. Al contrario, l’interprete di Maggie Greene dovrebbe prendere parte all’episodio pilota di una nuova serie targata ABC.

È passato del tempo da quando abbiamo appresso della battaglia di Lauren Cohan contro AMC atta a portare il suo compenso allo stesso livello dei colleghi Andrew Lincoln e Norman Reedus, rispettivamente interpreti di Rick Grimes e Daryl Dixon. Sembra tuttavia che l’attrice sia ancora piuttosto lontana dal raggiungimento del proprio obiettivo.

Sebbene Deadline ci segnali che la sua lotta - supportata dalla star Khary Payton (Ezekiel) - sia tuttora in corso, gli impegni presi dalla Cohan con l’episodio pilota di Whiskey Cavalier (la nuova serie ABC, appunto) le avrebbero impedito di prendere parte alla “Walker Stalker” convention tenuta lo scorso weekend. La sua assenza è dunque dovuta alle improvvise modifiche apportate al suo calendario lavorativo, ma è anche plausibile che l’attrice abbia voluto evitare domande riguardo il suo futuro nello show tratto dal fumetto di Robert Kirkman.

Allo stato attuale delle cose, non possiamo sapere con certezza se la Cohan prenderà o meno parte alla nona stagione di The Walking Dead (di cui i lavori, a quanto pare, sarebbero già iniziati), ma considerando che la sua uscita dal cast danneggerebbe gravemente lo show, è difficile immaginare che AMC non tenti quantomeno di trovare un accordo con l'attrice. Va anche detto che qualora l'episodio pilota di Whiskey Cavalier si rivelasse un successo e la rete ABC commissionasse la produzione di un’intera stagione, la Cohan potrebbe decidere di trascorrere il proprio futuro altrove.

Pay the woman.

Un post condiviso da Khary Payton (@kharypayton) in data: