Il segreto di Mr.Robot? Un consulente dell'FBI

Nel periodo in cui anche in Italia sta finalmente andando in onda Mr.Robot, una delle serie di maggior successo dello scorso anno, emergono nuovi particolari sulla produzione e sceneggiatura del fortunato show.

Il creatore della serie tv ha partecipato ad una conferenza all'Austin Convenction Center insieme agli attori Rami Malek e Christian Slater, ed ha svelato alcuni retroscena sulla stesura della sceneggiatura, in particolare sulle scene in cui viene mostrato l'hacking di sistemi e server, che alla fine sono il punto focale delle serie tv dal momento che il tutto ruota proprio intorno a questo.
Sam Esmail ha affermato che “ci andiamo giù pesante con i dettagli tecnici. Il mio sceneggiatore mi odia perchè creiamo tutte le schermate in tanto tempo ed alla fine vengono mostrate solo per pochi secondi durante le puntate”. Nonostante ciò, però, queste contribuiscono a dare credibilità alla serie tv. L'attore però rivela che “oltre alle righe di codice importanti, sullo schermo sono anche presenti delle stronzate, che non hanno senso”.
Riguardo il protagonista, Elliot, il creatore si dice certo del fatto che sebbene sia un nerd emarginato e vittima di bullismo, questi non sono luoghi comuni dal momento che “contribuiscono allo sviluppo del suo personaggio. C'è qualcosa in lui che lo spinge ad essere insicuro ed a non voler parlare con la gente”.
Proprio Malek si è detto “attratto da questo personaggio incredibilmente. Si tratta di un ragazzo complicato, che ha sofferto a lottato per sopravvivere. Abbiamo girato alcune scene del pilot, dove mi ricordo che Elliot stava fissando la pagina Facebook della sua migliora amica Angela, e mi ha reso davvero triste perchè anche lui desiderava avere una vita”.
Riguardo la seconda stagione, lo show riprenderà esattamente da dove l'abbiamo lasciato: “Elliot ha commesso un crimine, e nei nuovi episodi vedremo le possibili ramificazioni”.
Il dibattito si è spostato anche sul tema della privacy, e proprio qui il creatore ha annunciato che in fase di scrittura, la produzione si è avvalsa dell'aiuto di un consulente dell'FBI.
Sulla privacy, Esmail afferma che “sarà un problema enorme nel prossimo decennio. Il problema è che la gente non capisce le sfumature di questo dibattito tra Apple ed FBI. Abbiamo parlato con i nostri consulenti dell'FBI su questo ed hanno un punto di vista forte sulla crittografia, ma io sono dalla parte di Tim Cook”.
Sul riscontro ottenuto da Mr.Robot, ovviamente c'è contentezza: “sono contento che si sia apprezzata la sua autenticità. Mi piace che i nerd l'abbiano apprezzata perchè io sono cresciuto con questo tipo di persone”.