Il Signore degli Anelli: a Sean Astin piace l'idea della serie tv, a patto che..

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Sean Astin, attore famoso per aver recitato in due pietre miliari del cinema, I Goonies nel 1985 e la Trilogia originale del Signore degli Anelli di Peter Jackson, si è detto "intrigato" dall'idea della serie tv dedicata alla Terra di Mezzo.

Sean Astin, per chi non lo ricordasse, è stato lo hobbit Samwise Gamgee nell'adattamento cinematografico del capolavoro letterario di J.R.R. Tolkien, diventando un fan favorite in men che non si dica. Ma cosa pensa esattamente l'attore della trasposizione televisiva di LOTR?

"Io lo dico da 15 anni... ok, forse sono 12. Insomma, ho sempre detto che Il Signore degli Anelli prima o poi sarebbe stato ripreso da qualcuno. E tutti mi dicevano: "No, figurati, è un classico! Nessuno potrebbe rifarlo così bene. E io: "Secondo me lo rifaranno. E' una storia imponente e i personaggi sono amatissimi!"

Più che riprendere il ruolo di Samwise, Astin è curioso di vedere chi sarà scelto per interpretare la parte che fu sua e ha parlato di quale aspetto della storia vorrebbe vedere approfondito:

"Le Miniere di Moria sono un riferimento costante in LOTR. E ho avuto la sensazione che nella trilogia de Lo Hobbit non si sia speso abbastanza tempo a parlarne, ma la cultura dei nani nelle miniere... Guarderei 5 ore di quella storia."

Naturalmente, l'attore è anche un po' preoccupato per la qualità del progetto che, se non eccelsa, può scadere immediatamente in un prodotto dozzinale, cosa che non merita assolutamente:

"Il grande problema, la sfida più impegnativa sarà se Amazon consentirà o meno al team di lavoro di lavorare come vuole oppure se darà direttive strette. E' difficile portare a termine un prodotto come questo se si ha poca libertà creativa."

Vedremo. Curiosi? Ditecelo nei commenti!