Il Trono di Spade 8, il fantastico resoconto del set visit di EW. Nuove foto ufficiali

Il Trono di Spade 8, il fantastico resoconto del set visit di EW. Nuove foto ufficiali
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Entertainment Weekly è stata una delle fortunate testate a poter assistere alla riprese di una "sanguinosa e brutale" battaglia sul set dell'attesissima ottava e ultima stagione de Il Trono di Spade, uscendo in queste ore con un resoconto dettagliato e assolutamente da leggere, accompagnato anche da nuove foto ufficiali.

Data l'estrema lunghezza del racconto scritto da James Hibberd, riporteremo il pezzo diviso per argomenti, cercando di affrontare quelli più interessanti relativi alla battaglia e a qualche curiosità sulle riprese e il clima agitato e di segretezza che ha dominato il set de Il Trono di Spade 8.

1. Il resoconto si apre descrivendo la scena di un elicottero che sta sorvolando lo spazio al di sopra delle riprese della grande, piena di morti, brutale e sanguinosissima battaglia finale a Grande Inverno. Un membro della crew esclama: "Un elicottero dello spoiler ha appena sorvolato il nostro cazzo di set!". Hibberd spiega che lo spazio aereo è protetto (protetto!) dal governo Irlandese, così da evitare paparazzi e mantenere la sorpresa sulla Battaglia Finale. Qualcuno chiama la Civil Aviation Authority, mentre Devid Benioff e D.B. Weiss restano calmi: "C'è sempre una crisi, un disastro imminente, su di un set così grande e importante". Dopo un'ora, si scopre che era un elicottero della polizia.

2. Le riprese dell'ottava stagione de Il Trono di Spade sono durate 10 mesi. Le aspettative sono altissime. Il regista David Nutter dice: "I fan non rimarranno delusi". Si parla poi di primati: c'è la scena più divertente della serie, quella più emozionante, quella più avvincente e quella con il maggior numero di personaggi principali tutti insieme, tanto che Nutter dice che "sembrava di essere in un film degli Avengers". Nutter, per la cronaca, è stato messo al comando di tre episodi dei sei finali, di cui uno "così intimo e giocoso" prima di tutto il trambusto finale che "lascerà i fan un po' allibiti".

3. Il terzo e il quinto episodio sono diretti da Miguel Sapochnik. Quello con la grande Battaglia di Grande Invero conterrà la battaglia consecutiva più lunga mai realizzata in televisione, oltre che a mettere insieme il maggior numero di personaggi principali della serie sin dal suo debutto nel 2011. In merito a questo grandissimo scontro senza precedenti, in una lotta tra vivi e morti, il produttore co-esecutivo Bryan Cogman ha rivelato a Hibberd: "Abbiamo chiesto al team di produzione di fare l'impossibile, qualcosa di mai visto prima. È uno scontro implacabile senza esclusione di colpi e portato in vita attraverso un mix di generi pazzesco. È una battaglia matrioska, con all'interno scene diverse ma tutte legate dal grande scontro. David e Dan hanno costruito un incredibile puzzle, che poi Miguel ha smontato e rimesso insieme a dovere. È stato estenuante, ma credo che sorprenderà tutti".

4. Proprio sull'episodio, estenuante è un eufemismo, a quanto pare. Ci sono volute 11 faticosissime settimane di riprese notturne, 750 persone al lavoro insieme per tre mesi e mezzo, di notte, in una campagna rurale con temperature così rigide da raggiungere anche i -30°. Hanno lavorato tra piogge ghiacciate e vento penetrante, in pozze di fango così denso da arrivare fino alle caviglie. Hanno sofferto il puzzo del letame di cavallo e aspirato fumo artificiale fino a sentirsi male. Niente di allucinante, ben intenso, ma le star dicono che i tre mesi si sono svolti esattamente in queste condizioni.

5. È la prima grande battaglia alla quale parteciperà anche Arya. Al riguardo, Maisie Williams ha rivelato: "Sapochnik mi ha telefonato, entusiasta, dicendomi di cominciare immediatamente un allenamento adeguato. Ho subito detto "sì, fantastico". È stato sfiancate però e non ero per niente preparata: notte dopo notte, sembrava non finire mai. Non puoi permetterti di stare male e devi riguardarti in continuazione, nonostante le temperature e il clima rigido, perché c'è così tanto da fare che nessun altro può correre in tuo aiuto... in alcuni momenti avrei voluto solo piangere".

6. La segue a ruota Ian Glen: "È stata l'esperienza più lunga e spiacevole che io abbia mai avuto sul set de Il Trono di Spade. È stato un vero test: andavi a dormire alle sette di mattina e ti svegliavi sfinito alle 12 per tornare a lavorare, anche se sei così stremato da non riuscire a fare nulla, nonostante tu sia costretto a farlo. La vita al di fuori dal set era inesistente". Anche Rory McCann dice: "Ci auguriamo solo di non dover più ripetere in vita nostra un'esperienza del genere".

7. Mentre il cast, nonostante la fatica, poteva trovare momenti di ristoro al caldo, a quanto pare la troupe ha vissuto un'esperienza ben più peggiore (in senso buono). Secondo Liam Cunningham, infatti, la crew faceva anche 40.000 passi al giorno, "segnalati dai pedometri, non detti a casaccio" rivela: "Sono loro i veri eroi".

8. Tornando alla sequenza di battaglia vera e propria, Sapochnik ha tentato di portare in vita la scena più lunga della storia, anche del cinema, ma non ci è riuscito. Sì è avvicinato comunque alla durata della Battaglia del Fosso di Helm - in senso continuativo -, ammettendo proprio di aver visto e rivisto la scena de Il Signore degli Anelli: Le Due Torri come metro di riferimento "per capire come non stancare il pubblico". Questa la sua conclusione: "Meno combattimenti e meno scontri ci sono in una singola battaglia, meglio è". Su quali personaggi concentrarsi, dunque? Altro difficile compito, ma a quanto pare bisognerà seguire per bene tutte le gesta dei nostri protagonisti, perché rivedendoli dopo dieci o quindici minuti, avranno fatto cose off-screen comprensibili ma legate a quanto visto in precedenza. Vista e memoria prontissime, allora!

9. In uno dei momenti più statici delle riprese della Battaglia, un'attrice regular della serie (non è stato rivelato il nome) è svenuta. Si è creato il caos sul set, con gli showrunner corsi immediatamente fuori dalle loro tende per controllare la situazione. L'arrivo del medico ha tranquillizzato tutti, però.

10. Come spiegava prima Hibbard, Sapochnik ha scelto di complicare le cose per renderle migliori. Il regista ha infatti spiegato al giornalista: "Inizialmente, la battaglia era molto più facile da girare: avevamo anche creato una parte completamente nuova di Grande Inverno per semplificare le riprese, girandole a spezzoni, non in modo continuato, poi però ci ho pensato e ho chiesto ai produttori "non voglio fare 11 settimane di riprese notturne, né io né gli altri. Però se non facciamo così perderemo ciò che rende grande Il Trono di Spade, bello e reale. Posso?". Gli attori lo stanno ancora maledicendo, a leggere le loro dichiarazioni. Il programma di riprese è diventato tristemente noto come The Long Night.

11. Hibbard critica simpaticamente una sequenze con protagonista Sam: "Sembra un idiota con quella spada, a combattere in quel modo impostato. Non è da lui". La produzione lo sente e dice: "Sentito? Non dovresti sembrare un idiota, Sam", e Bradley aggiusta la sua performance in tempo reale, ancora più confuso e imbarazzante, ma non idiota. Ottima! Dice Hibbard: "Non sembrava neanche più Bradley, ma soltanto Samwell Tarly".

12. Sotto gli occhi attenti di Hibbard, Sapochnik si alza e comincia a dirigere tre diverse unità che stanno girando tre diverse sequenze contemporaneamente. Il giornalista descrivo il tutto come "onestamente pazzesco". Durante le riprese della Battaglia di Grande Inverno, la produttrice esecutive Bernadette Caulfield ha poi rivelato a Hibbard: "Se Miguel Sapochnik sopravvive a tutto questo, sarà la cosa più difficile che abbia mai fatto".

13. Per il sesto e ultimo episodio dell'ottava e ultima stagione de il Trono di Spade, sul set erano ammessi esclusivamente cast e crew con indosso un particolare e speciale badge con scritto "episode 6". Tutto è stato girato su di un set blindatissimo.

Nell'ultima e attesissima stagione de Il Trono di Spade torneranno in scena Daenerys (Emilia Clarke), Jon Snow (Kit Harington), Tyrion (Peter Dinklage), Cersei (Lena Headey) e Jaimie Lannister (Nikolaj Coster-Waldau). E ancora gli unici Stark superstiti, Sansa (Sophie Turner), Arya (Maisie Williams) e Bran (Isaac Hempstead-Wright), e tutti gli altri personaggi principali.

Chi, fra tutti gli aspiranti al dominio sui Sette Regni, riuscirà a far suo l’ambito Trono di Spade per cui ormai a decine sono morti nelle scorse stagioni? Ci resta ormai pochissimo da attendere per scoprirlo.

Considerando che la programmazione del primo episodio, datato 14 aprile 2019, si fa sempre più vicina, è ormai lecito aspettarsi l’arrivo del primo trailer ufficiale.

Vi ricordiamo, inoltre, che la HBO sta attualmente sviluppando numerosi spin-off dedicati al mondo de Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco creato da George R.R. Martin: fra questi, il primo ad arrivare sarà La Lunga Notte, un prequel sviluppato da SJ Clarkson e vanterà come protagonista l'attrice Naomi Watts.

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