Lost, ecco il significato di alcuni nomi dei protagonisti

Lost, ecco il significato di alcuni nomi dei protagonisti
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Lost è pieno di piccoli dettagli e meravigliosi riferimenti che si sono rivelati incredibilmente popolari tra i fan e hanno contribuito a forgiare la mitologia di uno show che continua a catturare il pubblico ancora oggi, tra questi dettagli ci sono i nomi dei protagonisti.

I nomi dei personaggi di Lost potrebbero risultare familiari in quanto fanno riferimento a diversi filosofi influenti. Questa scelta da parte dei creatori della serie ci permette di riflettere ancora di più sulle domande filosofiche che lo show ha posto durante le sue sei stagioni.

Il nome di Desmond Hume fa riferimento al filosofo scozzese David Hume, i cui studi sull’induzione dei comportamenti umani si addicono perfettamente al personaggio di Desmond in Lost che premendo il pulsante ogni 108 minuti nella stazione Cigno credeva di salvare il mondo.

Sia John Locke che suo padre, Anthony Cooper, prendono il nome da filosofi inglesi del XVII e XVIII secolo. Il personaggio di Jeremy Bentham, che si è rivelato un alias per John Locke, è anche il nome di un filosofo inglese.

Il nome di Danielle Rousseau (Mira Furlan) è ispirato a quello di Jean Jacques Rousseau, filosofo illuminista del XVIII secolo. Boone Carlyle (Ian Somerhalder) allude allo storico e filosofo scozzese Thomas Carlyle mentre il nome della sua sorellastra Shannon Rutherford (Maggie Grace) è ispirato a Samuel Rutherford, un pastore presbiteriano scozzese.

Il nome scelto per la dottoressa Charlotte Staples Lewis (Rebecca Mader) richiama invece Clive Staples Lewis, autore de Le cronache di Narnia.

Eloise Hawking (Fionnula Flanagan) ha giocato un ruolo fondamentale in Lost e il suo nome è ispirato a quello del grande fisico teorico Stephen Hawking. Anche il figlio di Eloise, Daniel Faraday (Jeremy Davis), è ispirato al nome di uno scienziato, Micheal Faraday, che ha contribuito allo studio dell'elettromagnetismo e l'elettrochimica, che si addice perfettamente al personaggio della serie.

Karl Martin (Blake Bashoff) un giovane ragazzo appartenente al gruppo chiamato Altri prende il suo nome dal filosofo e teorico politico Karl Marx.

Non solo i nomi dei personaggi, anche i titoli di alcuni episodi fanno riferimento ad alcuni concetti filosofici importanti come per esempio il titolo del terzo episodio della prima stagione: Tabula Rasa. L'idea filosofica di una tabula rasa è stata proposta per la prima volta da Aristotele, ma in seguito resa popolare nelle opere di John Locke.

Potremmo tradurre il termine con "Ripartire da zero", il che potrebbe essere applicato a molti dei sopravvissuti dell'Oceanic 815 che hanno ottenuto un nuovo inizio sull'isola a partire da Kate e John.

Il ventunesimo episodio della prima stagione si intitola Il bene superiore (The Greater Good) e richiama un argomento filosofico molto discusso nel corso della storia: la cosa migliore per tutti è moralmente giusta? Il quesito ci viene posto mostrandoci la scelta di Sayid tra salvare la vita di un suo amico o quella di migliaia di persone da un attacco terroristico. Questo concetto è stato al centro degli studi di David Hume e Jeremy Bentham.

Scoprite come doveva chiamarsi il Progetto Dharma di Lost inizialmente e l'errore ne pilot di Lost che ingannò i fan nel nostro approfondimento.

Lost - Stagione 6

Lost - Stagione 6
  • Regia: Vari
  • Interpreti: Matthew Fox, Jorge Garcia, Maggie Grace, Josh Holloway, Yunjin Kim, Evangeline Lilly, Rebecca Mader, Elizabeth Mitchell, Terry O'Quinn
  • Nazione: Usa
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