M - Il figlio del secolo: Joe Wright dirigerà la serie su Mussolini tratta da Scurati

M - Il figlio del secolo: Joe Wright dirigerà la serie su Mussolini tratta da Scurati
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Come riportato da Variety, sarà Joe Wright a dirigere l'adattamento seriale di M - Il figlio del secolo, tratto dall'omonimo romanzo di Antonio Scurati vincitore del Premio Strega nel 2019. Wright è noto per aver adattato in carriera Orgoglio e pregiudizio, Espiazione e L'ora più buia, valso a Gary Oldman l'Oscar al miglior attore protagonista.

La serie che sarà ad alto budget, ripercorrerà la nascita del fascismo in Italia e l'ascesa di Mussolini con un approccio innovativo che ha suscitato un dibattito sull'eredità del dittatore fascista in Italia e all'estero.

"Lo scrittore ha capito e messo nero su bianco, con fatti e documenti e tutto il resto, che Mussolini è l'uomo - lui e solo lui - che ha creato quello che oggi conosciamo come populismo e fascismo", ha detto il produttore dello spettacolo Lorenzo Mieli, parlando a Venezia, dove è tra i produttori di Bones and All di Luca Guadagnino, presentato oggi in Concorso alla Mostra del Cinema.

L'annunciata serie in otto puntate - le cui riprese inizieranno a breve negli studi di Cinecittà a Roma - è prodotta da Sky Studios e dalla società The Apartment di Mieli, sostenuta da Fremantle, in collaborazione con Pathé.

Scritta da Stefano Bises (Gomorra, The New Pope) in collaborazione con Davide Serino (1992), la serie Sky cercherà di raccontare gli accadimenti "con accuratezza storica, con ogni evento, personaggio, dialogo e discorso storicamente documentato o testimoniato da più fonti". Nessuna notizia sul cast, ma i produttori assicurano che Mussolini sarà interpretato da una attore di serie A.

Parlando della scelta di Wright come regista, Mieli ha spiegato:

"Il fascismo è qualcosa che oggi è rilevante per tutti. È stato rilevante negli ultimi decenni, ma è particolarmente rilevante ora in tutto il mondo. Ed è interessante perché prima di Trump gli Stati Uniti e la cultura anglosassone pensavano che il fascismo fosse qualcosa che non era sul loro radar. Ma ora lo è. Ecco perché ho pensato a un regista anglosassone [per M]".

In particolare, Mieli ritiene che Wright sia perfetto per "M" perché "mi piace il modo in cui ha affrontato la politica [in L'ora più buia] e mi piace il modo in cui cambia genere".

Il libro di Scurati è il primo di una trilogia, il secondo libro è M - L'uomo della provvidenza.