Una Mamma per Amica, perché lo show non invecchia mai? Ecco la risposta

Una Mamma per Amica, perché lo show non invecchia mai? Ecco la risposta
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Alcune serie tv sembrano non subire mai il passare del tempo, una di queste è senza dubbio Una Mamma per Amica creata da Amy Sherman-Palladino ed andata in onda per sette stagioni. Nel 2016 Netflix ci ha regalato un revival, visto che i fan volevano ardentemente tornare a dare un’occhiata alle vite di Lorelai e Rory Gilmore.

Anche se la serie è finita nel 2007, lo show ha ancora un forte seguito di appassionati. Il pubblico non ne ha mai abbastanza del duo madre-figlia più famoso del piccolo schermo e della loro vita nella piccola città immaginaria di Stars Hollow, nel Connecticut. Ma quali sono i segreti di Una Mamma per Amica per continuare ad attirare così gli spettatori dopo tanti anni?

Innanzitutto, il ritmo di Una mamma per amica è veloce, il che rende lo show unico. Una prerogativa della serie sono senza dubbio i dialoghi rapidissimi, tutto il cast parlava alla velocità della luce e spesso includevano un sacco di riferimenti alla cultura pop che era impossibile cogliere al primo ascolto. Certo, ci vuole tempo per conoscere i libri, i film, i programmi TV, la musica e i personaggi pubblici che menzionano nello show, ma è questo che lo rende interessante perché i riferimenti e le battute che ne derivano potrebbero non avere senso la prima volta che si guarda lo spettacolo, ma apparirci molto chiari quando abbiamo le conoscenze necessarie per cogliere tutte le sfumature. La produzione di Una Mamma per Amica ha assunto un coach per i dialoghi dato che la serie contiene più dialoghi rispetto allo show televisivo medio e questo dal punto di vista dello spettatore, si traduce nel dover prestare maggiore attenzione a ciò che viene detto.

Un altro punto a favore dello show sta nel fatto che il pubblico di qualsiasi età può identificarsi con ogni personaggio. La maggior parte dei fan di Una mamma per amica hanno iniziato a guardare lo spettacolo quando erano adolescenti e potevano identificarsi in Rory, Jess (Milo Ventimiglia), Dean (Jared Padalecki), Lane (Keiko Agena) o Paris (Liza Weil), molti sono cresciuti proprio insieme a questi personaggi. Ma nella serie vi erano anche personaggi già adulti come Lorelai, Luke (Scott Patterson), Emily Gilmore (Kelly Bishop) e Sookie (Melissa McCarthy) che invece attiravano il pubblico di una fascia d’età maggiore. C’è sempre un personaggio con cui uno spettatore può identificarsi nello show, a prescindere dalla sua età.

Stars Hollow è immediatamente entrata nel cuore del pubblico grazie ai suoi strani e invadenti abitanti e alla sensazione di casa che trasmetteva. Ogni fan di Una Mamma per Amica vorrebbe vivere in quella pittoresca cittadina. E poi ci sono Lorelai e Rory, la serie è basata sul loro rapporto, nel corso degli anni sono passate dall'essere migliori amiche a non parlarsi più per un lungo periodo quando Rory era in crisi con gli studi a Yale. Hanno attraversato alti e bassi nella loro vita ed il loro legame si è evoluto di pari passo con la serie permettendo ad ogni ragazzina adolescente di immedesimarsi nella storia di Rory e ad ogni madre di immedesimarsi in Lorelai. Forse questo è proprio il punto di forza dell'intero show, insieme ad un'ambientazione accogliente che ti fa sempre sentire a casa e un pizzico di storie d'amore che fanno sempre sognare i fan.

Se siete curiosi, scoprite quanto tempo vi occorre per fare un bingewatching di Una Mamma per Amica nel nostro approfondimento.