Moon Knight, spiegazione completa del finale di serie

Moon Knight, spiegazione completa del finale di serie
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A una settimana circa dalla distribuzione su Disney+ e dopo che il weekend avrà permesso anche agli ultimi di recuperarlo, ecco una spiegazione del finale di Moon Knight, l'ultimo show del Marvel Cinematic Universe che era stato pensato inizialmente come miniserie. Ma a giudicare dal finale, un seguito sembra dovuto.

Meno di un mese a dividerci dalla prossima uscita serial del Marvel Cinematic Universe, con il conto alla rovescia che è iniziato con il nuovo trailer di Ms Marvel. Ma la ferita è ancora fresca per la serie su Marc Spector, con il suo stile di narrazione senza precedenti – nel bene e nel male – per i Marvel Studios. Per la serie con protagonista Oscar Isaac il capolinea (forse solo momentaneo) è arrivato mercoledì scorso e ha disatteso tutte le aspettative sul finale di Moon Knight, ancora una volta nel bene e nel male. Inverando cioè i timori di chi, di fronte al cambio di direzione impresso alla narrazione a partire dal quarto episodio, aveva paura che lo show non riuscisse a esaurire per tempo tutto il materiale anticipato.

Ma questo apre ovviamente a un sequel che sembra essere dovuto, su piccolo o grande schermo che sia, soprattutto alla luce della scena post-credit della serie, la prima della storia dell’MCU ad averne una. Ovviamente vi anticipiamo che seguono spoiler sul finale di stagione. Dopo che il quinto capitolo ci aveva lasciato ancora con un dubbio insormontabile – Marc è morto o no? – il debutto del sesto ha risposto fin da subito ad alcune domande. Sì, Marc si trovava effettivamente in una sorta di limbo nell’aldilà, in attesa che Khonshu lo facesse risorgere. Ma prima il Dio egizio doveva essere liberato dalla sua prigionia.

È dunque Layla a prendere in mano la situazione, non riuscendo però a fermare Arthur Harrow dal compiere il suo obiettivo originario: liberare la dea Ammitt. Il villain di Ethan Hawke risveglia dunque il gigante ma Layla riesce a fare lo stesso con Khonshu, diventano ella stessa una nuova avatar alla stregua di Spector e Harrow: servirà momentaneamente la dea Taweret impersonando un nuovo supereroe, completamente assente nei fumetti, nei panni di Scarlet Scarab. Quando poi la situazione sembra arrivare a un punto drammatico, Spector torna in campo riuscendo a battere le sue nemesi, intrappolando cioè Ammitt nel corpo di Harrow, che finirà in un manicomio. Spector però dichiara anche di voler abbandonare momentaneamente il ruolo di avatar di Khonshu.

Ma è la scena post-credit, per quanto breve, la vera chicca. Vi troviamo infatti uno Spector molto diverso, che dopo aver rapito Harrow dal manicomio sembra trovarsi in preda di una nuova personalità, la più violenta di tutte e quella che aspettavamo da tutta la serie: il tassista Jake Lockley. I due salgono in una limousine in compagnia di Khonshu e con un colpo di scena clamoroso, dopo averlo precedentemente risparmiato, Marc uccide Harrow. Ovviamente, un’eventuale seconda stagione riprenderà proprio da questo evento. Alla luce del finale, considerate Moon Knight una serie riuscita? Siete d'accordo sul fatto che la forza di Moon Knight sia la distanza dal MCU? Ditecelo nei commenti!