Narcos: Messico, catturato il vero trafficante protagonista della serie: "Arresto storico"

Narcos: Messico, catturato il vero trafficante protagonista della serie: 'Arresto storico'
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Gran parte degli sviluppi di Narcos: Messico si riferiscono a eventi già accaduti e a personaggi spesso arrestati o uccisi. Fa specie, per una volta, assistere in diretta a un arresto di proporzioni epocali, per la DEA e per la lotta al traffico di droga, di una figura cruciale del Cartello di Guadalajara.

È da diverso tempo che non si sente più parlare di uno dei prodotti originali Netflix più apprezzati del catalogo streaming, fra quelli che per primi lanciarono la nuova era produttiva del gigante dalla Grande N, assieme forse allo Stranger Things pronto ormai alla quinta stagione. Per quanto riguarda lo spinoff messicano della serie su Pablo Escobar (e non solo), invece, ci si è fermati alla terza così come era avvenuto per il contraltare ambientato in Colombia, fra Cartel de Medellín e Cartel de Cali. La versione messicana, per parte sua, ha raccontato della nascita del Cartel di Guadalajara a opera di Miguel Ángel Félix Gallardo e al suo successivo smembramento dopo l’assassinio dell’agente della DEA Kiki Camarena, interpretato da Michael Peña.

Ma a fondare il cartello messicano non era stato solo Gallardo, affiancato invece (fra gli altri) da Rafael Caro Quintero interpretato nella serie da Tenoch Huerta, che ora sarà Namor nel discusso restyling di Black Panther Wakanda Forever. E proprio Quintero è stato arrestato nelle ultime ore nella municipalità di Choix, nello stato nord-occidentale di Sinaloa, una delle zone centrali del traffico di droga del Messico. È stato trovato in una terra arbustiva da un segugio addestrato della Marina. Mike Vigil, ex capo delle operazioni internazionali della DEA, ha così commentato: "È probabilmente una delle acquisizioni più importanti dell'ultimo decennio in termini di importanza per la DEA".

Caro Quintero ha trascorso 28 anni in prigione come uno dei mandanti dell’omicidio Camarena, ma è stato rilasciato nel 2013 per motivi tecnici da un giudice messicano, mettendo in imbarazzo il governo precedente. Quindi è scomparso e presumibilmente è tornato al traffico di droga come parte del cartello di Sinaloa, secondo funzionari statunitensi. Era nella lista dei 10 fuggitivi più ricercati dell'FBI e aveva una taglia di 20 milioni di dollari sulla testa, un record per un trafficante di droga. Nel frattempo, se ancora ve lo state chiedendo, ecco perché Narcos Messico si fermò alla terza stagione.