Netflix è preoccupata che il suo pubblico reputi il serial killer Ted Bundy "attraente"

Netflix è preoccupata che il suo pubblico reputi il serial killer Ted Bundy 'attraente'
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Pochi giorni fa Netflix ha pubblicato sul proprio servizio di streaming on demand un documentario incentrato sulla figura del famigerato serial killer Ted Bundy, intitolato Conversation with a Killer: The Ted Bundy Tapes.

Fin qui tutto nella norma, ma in poche ore il popolo del web è letteralmente impazzito: a quanto pare, infatti, una gran fetta di pubblico femminile ha inondato i social network con numerosi apprezzamenti sull'aspetto fisico del folle omicida, definito "un uomo attraente".

La compagnia è rimasta talmente spiazzata da questa reazione delle proprie utenti da rilasciare una dichiarazione ufficiale su Twitter: "Abbiamo notato un sacco di discussioni sulla presunta bellezza di Ted Bundy, e con educazione vorremmo ricordare a tutti che ci sono letteralmente MIGLIAIA di bellissimi uomini che lavorano per Netflix - e la maggior parte di loro non è mai stata condannata per omicidio."

La figura di Bundy, in questo periodo, è torna alla ribalta anche grazie al materiale promozionale per l'imminente film Extremely Wicked, Shockingly Evil and Vile, dove il serial killer sarà impersonato da Zac Efron.

L'opera è stata presentata nei giorni scorsi al Sundance Film Festival, e racconta la storia del serial killer attraverso la prospettiva di Elizabeth Kloepfer, la fidanzata storica di Bundy, che per anni ha negato le accuse rivolte al compagno, salvo poi consegnarlo finalmente alle forze dell'ordine. A pochi giorni dalla morte sulla sedia elettrica, Bundy ha rivelato, con lo sconcerto di tutti, la verità nascosta dietro ai suoi innumerevoli omicidi: oltre ad aver decapitato 12 donne per poterne conservare le teste in casa propria, Bundy era solito tornare sulle scene del delitto per consumare rapporti sessuali con i cadaveri in decomposizione.

Il film è prodotto da Voltage Pictures e Cota Films. Alla regia troviamo Joe Berlinger, che ha diretto basandosi su un copione scritto da Michael Werwie, rimasto per anni nella Black List delle sceneggiature. Il cast stellare comprende anche Lily Collins, Kaya Scodelario, Jim Parsons, John Malkovich e Haley Joel Osment.

Il film uscirà nel 2019.

Il documentario Conversation with a Killer: The Ted Bundy Tapes, è invece attualmente disponibile su Netflix.