Nicolaj Coster-Waldau non capisce le critiche al finale di Game of Thrones

Nicolaj Coster-Waldau non capisce le critiche al finale di Game of Thrones
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Le critiche rivolte dai fan di Game of Thrones alla stagione finale dello show hanno lasciato un segno profondo nei sentimenti degli addetti ai lavori: molti, tra sceneggiatori e membri del cast, ancora non riescono a capacitarsi della severità con cui sono stati giudicati gli ultimi episodi della serie.

La cerimonia per la consegna degli Emmy è stata quindi un'ulteriore, e probabilmente definitiva, occasione per tentare di difendere il lavoro fatto durante questi ultimi, faticosissimi anni di riprese. Qualcuno, come gli sceneggiatori Benioff e Weiss, ha voluto ribadire l'enorme fatica celata dietro ogni episodio della serie, mentre qualcun altro ha pensato fosse giusto tentare di far ragionare i fan troppo critici.

A quest'ultima categoria appartiene Nicolaj Coster-Waldau, il Jaime Lannister della serie: "Penso che per un sacco di persone che hanno lavorato a questo show sia stato una sorta di trauma tutto questo lamentarsi, dietro le quinte ci chiedevamo tutti: 'Perché non vi piace più?'" ha spiegato l'attore, che ha poi ammesso di poter comprendere un certo stato d'animo da parte di alcuni fan, almeno entro una certa misura: "Ogni finale è un finale di m***a, perché finisce tutto! E non sarà mai una cosa bella. Ma è giusto che ognuno abbia la propria opinione e, alla fine, è soltanto una serie televisiva".

Qualcun altro, intanto, ha approfittato della cerimonia per dare un ultimo saluto al proprio personaggio: si tratta di Gwendoline Christie, che ha dichiarato ancora una volta di essere sempre stata profondamente innamorata della sua Brienne.