Partita del Cuore, Eros Ramazzotti: "Non me la sento di scendere in campo"

Partita del Cuore, Eros Ramazzotti: 'Non me la sento di scendere in campo'
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Ciò che accaduto ad Aurora dei The Jackal alla Partita del Cuore ha scatenato un vero e proprio polverone e sulla questione è intervenuto anche Eros Ramazzotti che ha deciso di prendere una posizione netta contro la dirigenza e in favore della giovane attrice.

"Noi non siamo sessisti e tantomeno razzisti o omofobi, anzi, ognuno fa qualcosa per chi ha bisogno (da anni e in tempi non sospetti), sinceramente per un comportamento incauto di due persone dello staff, non possiamo passare per quello che non siamo. W sempre la solidarietà. W le donne che sono parte fondamentale della nostra vita".

Il cantante ex di Michelle Hunziker ha poi aggiunto: "Noi della NIC (Nazionale italiana cantanti)non siamo stati coinvolti direttamente nella vicenda scaturita dal comportamento di due persone dello staff. Stavamo parlando tra di noi mentre cenavamo, abbiamo sentito delle voci alzarsi senza capire cosa stesse succedendo. Io ho provato a recuperare la situazione che era oramai precipitata. Questa mattina avremo un incontro con Aurora e Ciro per spiegare meglio la dinamica dell’avvenimento e scusarci pubblicamente dell’accaduto".

Poche ore dopo poi, con un altro post su Instagram ha sorpreso tutti, sottolineando che a causa di questa spiacevole situazione, ha deciso di non prendere parte alla Partita del Cuore: "Sono molto dispiaciuto per quello che è accaduto ieri sera tra Aurora di The Jackal e alcuni dirigenti della nazionale cantanti. Sono venuto a Torino per sostenere la Ricerca e supportare le persone fragili e mi trovo coinvolto in una situazione estremamente sgradevole. Sono da sempre contro ad ogni forma di violenza e mi dissocio completamente da ogni atteggiamento discriminatorio. La nazionale cantanti nasce su altri presupposti e con l’ambizione di essere un modello positivo ma a queste condizioni, con questa dirigenza, non me la sento di scendere in campo".