Il produttore di Chernobyl ai Golden Globe: 'Ossessionati dall'essere accurati'

Il produttore di Chernobyl ai Golden Globe: 'Ossessionati dall'essere accurati'
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La vittoria di Chernobyl ai Golden Globe come miglior mini-serie era cosa quasi annunciata, visto l'enorme successo di pubblico e critica che lo show targato HBO è stato capace di ottenere durante la scorsa stagione televisiva. Durante la premiazione, dunque, il produttore della serie ha voluto ricordare l'immane tragedia che lo show ha raccontato.

A prendere la parola è stato dunque Craig Mazin, che ha voluto ricordare anche quanto l'intera produzione si sia impegnata nel cercare di offrire al pubblico un racconto quanto più attendibile fosse possibile, nel rispetto di quello che resta un disastro che ha segnato per sempre la vita di una popolazione.

"Siamo stati ossessionati dall'essere accurati. In questo modo mostri rispetto per la cultura, facendo le cose nel modo giusto. […] Hanno sofferto tutti per ciò che è successo. Non c'è nulla di ideologico nelle radiazioni, non importa nulla. Ne soffrono tutti. Avevano tutti un desiderio fortissimo di veder raccontare bene tutta la storia… Volevano che i cittadini sovietici fossero ritratti per ciò che sono stati, ovvero degli eroi" ha spiegato Mazin.

Insieme e Fleabag, dunque, Chernobyl è stata la serie più premiata di questi Golden Globe. Il presentatore Ricky Gervais, intanto, ha ancora una volta conquistato tutti con il suo discorso d'apertura alla cerimonia dei Golden Globe.