Rick and Morty, Dan Harmon sta meglio senza Justin Roiland: 'È diventato un vero lavoro'

Rick and Morty, Dan Harmon sta meglio senza Justin Roiland: 'È diventato un vero lavoro'
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Come già saprete, all'inizio di quest'anno Justin Roiland è stato allontanato da Rick and Morty a causa delle accuse di violenza domestica che lo avevano travolto e questo ha inevitabilmente portato sia al recast delle voci dei protagonisti sia a un cambiamento seppur minimo nel lavoro di scrittura della serie. Ecco le parole di Dan Harmon.

Dan Harmon ha raccontato come è cambiato il processo di scrittura della serie ora che Roiland è uscito dalla produzione. Le prime stagioni di Rick and Morty hanno richiesto molto tempo per la produzione e l'uscita a causa delle turbolenze dietro le quinte, dato che, secondo quanto riferito, Harmon e Roiland non riuscivano a trovare un accordo sulla direzione da dare alla serie nei primi giorni della sua uscita.

Harmon ha spiegato a Variety che spera che la stagione 7 e le successive segnino una nuova era per la serie, poiché la scrittura della serie è cambiata in modo significativo dietro le quinte. Affrontando le "turbolenze" delle prime stagioni, Harmon ha rivelato che l'energia dei nuovi scrittori gli ha permesso di fare un passo indietro e gli è stata di grande aiuto nei momenti più bui, poiché i nuovi scrittori sono riusciti a rimanere fan della serie su cui stavano lavorando.

"Penso che ora si possa dire che ci sono state tante turbolenze dietro le quinte e che produrre la sesta stagione è stato come se avessi scollegato cuore e cervello. Ho dovuto considerare lo show come un lavoro", ha esordito Harmon. Poi ha aggiunto che i nuovi scrittori (come Albro Lundy e James Siciliano, che hanno scritto in particolare l'episodio 6, "Unmortricken") sono stati in grado di ricaricarlo con il loro nuovo punto di vista su Rick e Morty.

"È stato fantastico", ha continuato Harmon. "L'energia che portano al lavoro come persone e come fan della cosa su cui stiamo lavorando è stata rinvigorente, ne avevo davvero bisogno nei miei momenti più bui".

Nel frattempo, anche i nuovi doppiatori di Rick e Morty hanno commentato il loro debutto nella serie, proprio in sostituzione di Justin Roiland.

Per quanto riguarda alcuni dei grandi momenti che si sono succeduti nella stagione 7, Harmon ritiene che la storia di Rick non sia ancora finita: "Penso che ci sia ancora una conclusione da raccontare", ha continuato Harmon, "perché il narcisista vi dirà che distruggere se stessi non risolve il problema". Prima di concludere con: "Ecco a che punto siamo arrivati con il viaggio di Rick... Ora è lui a essere isolato esistenzialmente. È quello che non si sente inserito nell'universo che lo circonda. Il che lo mette sullo stesso piano di un quattordicenne che scopre che esistono più universi".