Rosario Dawson, il tribunale respinge le accuse di transfobia e archivia la causa

Rosario Dawson, il tribunale respinge le accuse di transfobia e archivia la causa
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Dalla fine del 2019 Rosario Dawson ha dovuto fare i conti con le accuse di transfobia da parte dell'ex amico di famiglia di lunga data Dedrek Finley. La causa tuttavia è stata archiviata, il tribunale di Los Angeles ha deciso di respingere il caso per mancanza di prove.

Dawson, che ha recentemente interpretato il ruolo di Ahsoka Tano in The Mandalorian e sarà protagonista della serie tv spinoff intitolata Ahsoka, è stata accusata da Finley di 20 diversi casi di abuso sia verbale che fisico.

Nell'agosto 2020, Finley ha ritirato 18 delle sue accuse e allo stesso tempo, anche il suo avvocato si è allontanato dal caso, lasciando Finley a rappresentarsi.

Al fine di determinare la colpevolezza di Dawson, il tribunale ha ordinato a Finley di fornire ulteriori prove a sostegno delle sue affermazioni ma dopo che tali prove non sono state presentate, la corte ha decretato che l'intero caso dovesse essere archiviato il 21 maggio 2021.

Dopo la sentenza, Dawson ha usato Twitter per rilasciare una dichiarazione. "La mia famiglia è contenta che questa causa infondata sia finita. Sebbene la stragrande maggioranza delle false affermazioni fosse stata ritirata volontariamente l'anno scorso, inclusa ogni singola falsa affermazione di discriminazione, il tribunale ha ora chiuso il resto del caso consentendo a tutti noi di andare avanti", ha esordito l'attrice.

"Che queste false affermazioni provenissero da qualcuno che la mia famiglia conosce da decenni e che stavamo cercando così duramente di aiutare, come abbiamo fatto molte volte in passato, è stato davvero straziante. Tuttavia, abbiamo una grande empatia per lui e gli abbiamo sempre augurato ogni bene" ha concluso Dawson.

Sebbene il contraccolpo non abbia mai raggiunto i livelli delle polemiche scatenate da Gina Carano, questa causa contro Dawson aveva portato ad alcune critiche sul suo casting come Ahsoka.