Sanremo 2020, Matteo Salvini contro i cachet: "Cifre pazzesche"

Sanremo 2020, Matteo Salvini contro i cachet: 'Cifre pazzesche'
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L'argomento dei cachet riconosciuti dalla RAI agli ospiti è da sempre uno dei più discussi del Festival della Canzone Italiana. E con l'avvicinarsi di Sanremo 2020, che prenderà il via martedì prossimo, torna nuovamente in auge sebbene già in molti ne abbiano parlato negli scorsi giorni. A protestare è l'ex Ministro degli Interni, Matteo Salvini.

Il leader della Lega, in un tweet pubblicato sul proprio account ufficiale ha osservato che pur "senza voler criticare a tutti i costi, mi sembrano cifre pazzesche". Il messaggio è condito dallo screenshot di un articolo pubblicato dal Corriere della Sera, secondo cui a Benigni andrebbero 300mila Euro, al conduttore e direttore artistico Amedeus 500mila Euro ed alla co-conduttrice Georgina Rodriguez 140mila Euro.

Già qualche giorno fa avevano fatto discutere i 300mila Euro chiesti da Roberto Benigni alla RAI, al punto che il Codacons aveva presentato un esposto alla televisione di Stato in cui si osservava che "le cifre che circolano nelle ultime ore appaiono decisamente esagerate".

In passato però si era parlato anche del cachet per lady Cristiano Ronaldo, al punto che la presenza di Georgina era in dubbio per Sanremo 2020 per presunte divergenze sul tema. La modella però ad inizio settimana è sbarcata in Liguria, segno che le tensioni sono state appianate.

I 500mila di Amadeus, invece, sono perfettamente in linea con quelli dei suoi predecessori.