Sanremo 2022, il vescovo della città contro Achille Lauro: "Esibizione penosa"

Sanremo 2022, il vescovo della città contro Achille Lauro: 'Esibizione penosa'
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Il Festival di Sanremo è appena iniziato e con esso anche le polemiche. Il primo della lista ad essere preso di mira è stato proprio il primo ad esibirsi nella serata di apertura della kermesse musicale. Stiamo parlando di Achille Lauro naturalmente, la cui performance non è per niente piaciuta al vescovo della città ligure.

Antonio Suetta si è scagliato contro Lauro che è stato uno dei superospiti di Sanremo 2021. L'artista ha inscenato una sorta di battesimo al termine della sua canzone intitolata Domenica e per tale ragione il Monsignore ha addirittura invitato i fedeli a non pagare il canone Rai per uno spettacolo tanto indecoroso.

"Ha purtroppo confermato la brutta piega che, ormai da tempo, ha preso questo evento canoro e, in generale, il mondo dello spettacolo, servizio pubblico compreso. L'esibizione penosa del primo cantante ancora una volta ha deriso e profanato i segni sacri della fede cattolica evocando il gesto del battesimo in un contesto insulso e dissacrante".

Io vescovo ha poi aggiunto: "Ho ritenuto doveroso denunciare ancora una volta come il servizio pubblico non possa e non debba permettere situazioni del genere, sperando ancora che, a livello istituzionale, qualcuno intervenga. Basta pagare il canone Rai. Non possiamo, infatti, trovarci di fronte a un canone obbligatorio sulla bolletta della luce, per poi essere offesi a domicilio. E questo sarebbe servizio pubblico?".

Intanto, dopo questa prima serata tanto criticata, Fiorello ha detto addio al Festival di Sanremo. La sua mancanza si farà sicuramente sentire nei prossimi giorni.