Selvaggia Lucarelli attaccata dagli haters per il suo peso: ecco la sua clamorosa risposta

Selvaggia Lucarelli attaccata dagli haters per il suo peso: ecco la sua clamorosa risposta
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Con l'avvio di Ballando con le Stelle, Selvaggia Lucarelli è tornata a ricoprire il suo ruolo di giudice ma per lei non sono mancate dure critiche. Gli haters l'hanno attaccata soprattutto per i kg di troppo ma, la giornalista ha risposto a tutti con uno straordinario post su Instagram.

La Lucarelli ha esordito con: "Ogni anno, quando appaio in tv, mi arrivano messaggi qui su Facebook, su Twitter e su Instagram, come quelli che vedete allegati (sul mio fisico).
La prima è che io mangio, quindi non vorrei che qualcuno temesse di fare battute che potrebbero urtare temi sensibili, tipo la tiroide, gli ormoni o il metabolismo. Tranquilli, se è quello che vi frena dall'insultare ulteriormente, infierite pure.
Seconda cosa: mangio bene, faccio sport, mi sento bene. So che sembra impossibile, ma credetemi: si può stare in forma anche con qualche chilo in più".

E poi ha aggiunto: "Sono stata 56 chili (pochissimo per me) e stavo di merda, mangiavo di merda, non alzavo il culo dalla sedia. Quindi sereni: morirò di infarto solo se vedrò la D'Urso condurre Ulisse al posto di Alberto Angela, non per un maritozzo in più. Terza cosa: ho smesso di subire condizionamenti estetici da tempo. Questo non vuol dire però che certi commenti siano ininfluenti. Anzi. Sono molto influenti. Non su una donna strutturata come me, ma sicuramente su chi non può contare su una scorza altrettanto robusta. E questo per ragioni anagrafiche, di fragilità, di insicurezza, di esperienze vissute. Il fatto che qualcuno metta su qualche chilo viene sempre visto come qualcosa di catastrofico o APOCALITTICO e "Oddio ma che gli è successo?". Solitamente non è proprio successo un cazzo e il mondo è ancora al suo posto. Succede che uno mangi, che sia goloso, per esempio".

Infine ha mandato un accorato messaggio a tutte le donne, invitandole a non identificarsi con il loro peso: "Non identificate mai il vostro valore con la vostra immagine. Sviluppate autostima e auto-consapevolezza: sappiate bene chi siete, perché altrimenti permetterete agli altri di dirvi chi siete".

Intanto nelle scorsi giorni a causa di un attacco di appendicite, Raimondo Todaro è finito in ospedale. Per fortuna l'operazione è andata bene.

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Ogni anno, quando appaio in tv, mi arrivano messaggi qui su Facebook, su Twitter e su Instagram, come quelli che vedete allegati (sul mio fisico). La prima è che io mangio, quindi non vorrei che qualcuno temesse di fare battute che potrebbero urtare temi sensibili, tipo la tiroide, gli ormoni o il metabolismo. Tranquilli, se è quello che vi frena dall'insultare ulteriormente, infierite pure. Seconda cosa: mangio bene, faccio sport, mi sento bene. So che sembra impossibile, ma credetemi: si può stare in forma anche con qualche chilo in più. Sono stata 56 chili (pochissimo per me) e stavo di merda, mangiavo di merda, non alzavo il culo dalla sedia. Quindi sereni: morirò di infarto solo se vedrò la D'Urso condurre Ulisse al posto di Alberto Angela, non per un maritozzo in più. Terza cosa: ho smesso di subire condizionamenti estetici da tempo. Questo non vuol dire però che certi commenti siano ininfluenti. Anzi. Sono molto influenti. Non su una donna strutturata come me, ma sicuramente su chi non può contare su una scorza altrettanto robusta. E questo per ragioni anagrafiche, di fragilità, di insicurezza, di esperienze vissute. Il fatto che qualcuno metta su qualche chilo viene sempre visto come qualcosa di catastrofico o APOCALITTICO e "Oddio ma che gli è successo?". Solitamente non è proprio successo un cazzo e il mondo è ancora al suo posto. Succede che uno mangi, che sia goloso, per esempio. La verità è che il peso altrui non dovrebbe riguardarci se non- al massimo- nelle chiacchiere sceme al telefono tra amici. E dirò di più. Trovo che ci riguardi TROPPO sempre. Al pari degli insulti sul peso ritenuto eccessivo, mi infastidiscono anche i fiumi di complimenti quando qualcuno dimagrisce. Sono la faccia della stessa medaglia: se dimagrire è un merito, ingrassare evidentemente è un demerito. Quindi, se avrò voglia di dimagrire (con qualche risultato), vi chiedo già di non dirmi "brava", "complimenti", "come hai fatto?". Non identificate mai il vostro valore con la vostra immagine. Sviluppate autostima e auto-consapevolezza: sappiate bene chi siete, perchè altrimenti permetterete agli altri di dirvi chi siete.

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