Serial TV USA, ascolti: CBS vince la stagione 2012/2013 su valori assoluti e rating

di

La stagione americana televisiva si è conclusa la scorsa settimana con gli ultimi finali di stagione ed i network hanno fatto il punto della situazione sugli ascolti ottenuti in questo anno. Facendo i conti, le quattro reti generaliste hanno subito un calo generico, con CBS che è comunque riuscita a vincere sui valori assoluti e non solo. La rete che trasmette serie, tra le altre, come The Big Bang Theory, Elementary, Ncis, Csi e Person of Interest ha avuto una media di 11,8 milioni di telespettatori, ovvero l'aumento dell'1% rispetto alla stagione televisiva 2011/2012, un fatto che non è una novità dal momento che CBS ha stravinto sui valori assoluti nelle ultime dieci stagioni.

Guardando i dati degli altri canali, vediamo che ABC si ferma a 7,8 milioni di persone (-6%), la Fox a 7 milioni (-20%) ed infine NBC a 6,9 milioni di telespettatori (-6%). La sorpresa più grande l'abbiamo avuta nei rating riguardanti la fascia dai 18 ai 49 anni, quella a cui gli investitori pubblicitari sono maggiormente interessati: CBS è al primo posto con 2.9 punti, seguita dalla Fox con 2.5 punti, il 22% in meno rispetto alla scorsa stagione, NBC si ferma a 2.4 punti (-4%) mentre ABC è fanalino di coda con 2.2 punti (-8%). Tra le quattro reti a risentire del calo di ascolti è la Fox, la cui stagione appena conclusa non ha portato grandi ascolti anche a causa di novità seriali che non sono state particolarmente apprezzate dal pubblico mentre altri serial collaudati hanno subito una frenata, per non parlare dei talent show come American Idol che certamente ha ottenuto grandi ascolti, ma è oramai lontano dai record. NBC deve invece vedersela con il calo di telespettatori, avvenuta durante la midseason con progetti televisivi fallimentari come The New Normal e Go On, successivamente cancellati. Ma in tutto questo neanche ABC può stare tranquilla, lontana dagli ascolti record di qualche anno fa ed in cerca di serie tv che possano diventare degli eventi, come è stato per Lost e Desperate Housewives. Questo calo, di cui è coinvolta anche CBS, nonostante abbia guadagnato l'1% rispetto all'anno scorso, è dato dal fatto che il pubblico si sta discostando dalla classica idea di seguire i propri programmi preferiti davanti alla tv, grazie allo streaming online, e alle offerte sempre più interessanti proposte dalle reti via cavo che con le loro serie (vedere The Walking Dead su AMC e Game of Thrones su HBO per citarne alcune) stanno incuriosendo i telespettatori, e se infine ci mettiamo che la mancanza di idee nuove e audaci, ecco secondo noi la spiegazione al problema. Ma sembra che la tv generalista stia ricorrendo ai ripari: le cose cambieranno, in quanto c'è l'intenzione di presentare un palinsesto che cambi la sua offerta nell'arco dell'anno e proporre serie tv le cui stagioni siano meno lunghe, modello produttivo più vicino alle tv via cavo. Basti pensare a Hostages su CBS, che durerà quindici episodi, mentre la Fox, in cerca di riprendersi il titolo di rete più vista, ha già iniziato la rivoluzione con The Following mentre con 24 cercherà di attirare nuovamente pubblico con il ritorno di uno dei telefilm più amati in soli dodici episodi.