Il servizio di streaming DC Universe è in pericolo con l'arrivo di Disney+?

Il servizio di streaming DC Universe è in pericolo con l'arrivo di Disney+?
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Con la tanto improvvisa quanto inaspettata chiusura della produzione di Swamp Thing, insieme a Titans una delle serie di punta del DC Universe, nelle scorse ore si è vociferato che il servizio di streaming on demand della Warner Bros. potesse cambiare la proprie strategia di marketing.

La causa? Ovviamente la presentazione di Disney+, che con un costo di abbonamento inferiore garantirebbe l'accesso ad una marea di contenuti extra rispetto alla concorrenza, grazie non solo alla produzione di opere originali ma soprattuto all'illimitato catalogo a disposizione della compagnia, che da qualche giorno come sappiamo comprende anche i prodotti 20th Century Fox.

La chiusura della produzione di Swamp Thing per molti ha rappresentato una sorta di lesa maestà di DC Universe, con l'ordine originale per la prima stagione, che includeva tredici episodi, stracciato di punto in bianco: per limitare i costi di produzione, la serie prodotta da James Wan si concluderà nel giro delle uniche dieci puntate già girate, con un nuovo finale che gli autori stanno scrivendo in queste ore.

In un tweet successivamente cancellato (ma archiviato per i posteri da alcuni utenti particolarmente lungimiranti), la star della serie Virginia Madsen ha confermato su Instagram l'interruzione definitiva delle riprese: "Sono terribilmente triste. Che orribile decisione. Siamo stati tagliati a metà da gente che non ha mai neanche messo piede nella Palude."

Tuttavia, secondo quanto riportato in esclusiva da Slash Film, l'interruzione della serie non sarebbe in alcun modo riconducibile ad eventuali nuovi piani aziendali della Warner Bros., ma deriva esclusivamente a non meglio specificati "problemi sul set" dovuti a delle ancor meno chiare "differenze creative".

Gli ultimi report suggerivano grossi dubbi circa il futuro del servizio streaming DC Universe, ma fonti vicine allo studio hanno smentito ogni tipo di correlazione fra i vari argomenti, ovvero il futuro di DC Universe, l'interruzione di Swamp Thing e l'annuncio di Disney+.

Anzi, sempre Slash Film dichiara che le stesse fonti hanno garantito che dal lancio di DC Universe, avvenuto nell'ottobre 2018, il servizio di streaming ha superato le aspettative della Warner: la biblioteca digitale che include i fumetti DC Comics ha recentemente ampliato il proprio catalogo, e molto presto sarà disponibile anche un'app per Xbox One.

Inoltre nel 2020 esordiranno anche le nuove serie Stargirl e Harley Quinn, oltre ovviamente alla seconda stagione dell'acclamato Titans.

Vedremo come si evolverà la situazione, soprattuto quando Disney+ verrà lanciato in tutto il mondo dal prossimo novembre: secondo voi le sottoscrizioni per il servizio Warner ne risentiranno? Diteci la vostra nella sezione dei commenti.

Nel frattempo, gustatevi il primo teaser di Swamp Thing, che paradossalmente è arrivato a poche ore dalla notizia dell'interruzione della produzione.

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