Sign Here: dopo Fleabag, Phoebe Waller-Bridge di nuovo con Amazon Prime Video

Sign Here: dopo Fleabag, Phoebe Waller-Bridge di nuovo con Amazon Prime Video
di

Dopo aver conquistato pubblico e critica con le due stagioni di Fleabag, Phoebe Waller-Bridge produrrà un nuovo show in collaborazione con Amazon Prime Video. Si tratta dell'adattamento televisivo di Sign Here, romanzo di Claudia Lux pubblicato nel 2022. Della serie, Waller-Bridge sarà produttrice esecutiva insieme a Jenny Robbins.

Sign Here è descritto come un romanzo d'esordio cupamente umoristico e assolutamente avvincente su un ragazzo che lavora all'inferno (letteralmente). Peyote Trip ha un lavoro piuttosto buono nel reparto accordi al quinto piano dell'Inferno. Certo, nessuna delle penne funziona, la macchina del caffè è fuori uso da un secolo e l'unica bevanda offerta è lo Jägermeister, ma è pur sempre l'Inferno e dopo aver aspettato un millennio gli viene in mente un piano che potrebbe cambiare la sua vita (e la sua morte) per sempre.

La serie è parte del nuovo accordo di prelazione stipulato tra Waller-Bridge e Amazon; in precedenza, l'attrice avrebbe dovuto produrre e interpretare una serie remake ispirata al classico Mr. and Mrs. Smith, con Donald Glover nella parte di co-protagonista; tuttavia, nel 2021 Waller-Bridge ha lasciato il progetto pare per divergenze creative, venendo rimpiazzata da Maya Erskine.

Nei prossimi mesi rivedremo Phoebe Waller-Bridge in Indiana Jones 5, intitolato ufficialmente Indiana Jones e la Ruota del Destino. Pochi mesi fa abbiamo potuto vedere il primo trailer di Indiana Jones 5 e dato un'occhiata al personaggio interpretato dall'attrice britannica, che a quanto pare sarà una sorta di figlioccia del protagonista interpretato come sempre da Harrison Ford.

"È la figlia di un amico di Indy, che incontreremo anche nel film", ha rivelato il regista del film James Mangold in un'intervista a Entertainment Weekly alla fine dello scorso anno. "Helena si è messa nei guai e questo la conduce alla porta di Indy. È un personaggio che rappresenta un meraviglioso insieme di contraddizioni: affascinante e brillante, ma anche piena di problemi".

Tempo fa, Waller-Bridge aveva parlato anche di una possibile terza stagione di Fleabag.