Sophie Turner parla della conclusione di Sansa in Game of Thrones 8

Sophie Turner parla della conclusione di Sansa in Game of Thrones 8
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Dopo aver incolpato Kit Harington per la galeotta tazza di Starbucks sul set, l'attrice Sophie Turner è tornata adesso a parlare della controversa Game of Thrones 8, ultima stagione della serie HBO dove la sua Sansa Stark ha avuto una conclusione più che dignitosa, della quale l'interprete rivela oggi qualche dettaglio.

Come sappiamo, durante l'ultimo concilio prima dell'inizio della Nuova Era, Sansa Stark ha rifiutato categoricamente di prendere le redini dei Sette Regni, senza combattere minimamente per la possibilità di essere nominata nuova Regina. Sansa ha invece scelto di sostenere l'incoronazione del fratello Bran (Isaac Hempstead Wright), a patto che quest'ultimo concedesse al Nord l'indipendenza a lungo richiesta, nominandola Regina del Nord.

Parlando con l'Hollywood Reporter di questo finale, la Turner ha dato una spiegazione a questa scelta, dichiarando: "Non penso che Sansa avesse mai voluto essere Regina dei Sette Regni. Non penso nemmeno che sarebbe stata brava a governarli, perché avrebbe passato tutto il suo tempo al Nord, concentrata sulle esigenze delle popolazioni del Nord e sui problemi del territorio. Il suo cuore è lì. Lo è sempre stato".

L'attrice torna anche a sottolineare la fine di questo viaggio, "per lei conclusosi in modo perfetto per Sansa", ribadendo il suo rifiuto a possibili spin-off sul personaggio: "È tempo per me di dire addio a Sansa. Ha raggiunto il suo obiettivo e ha ricevuto una conclusione felice. Se qualcuno mi venisse a chiedere di partecipare a uno spin-off, sono piuttosto certa che direi no. Ho passato dieci anni a vedere crescere il personaggio e adesso è al culmine. Sono sicura che se facessero uno spin-off, si andrebbero solo a calare. Qualche altro terribile trauma o cose del genere che non voglio proprio fare".