Spartacus: la top 10 dei personaggi, dal peggiore al migliore

Spartacus: la top 10 dei personaggi, dal peggiore al migliore
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Un elemento chiave che consente davvero di amare questa storia televisiva, sono i suoi incredibili personaggi sia positivi che negativi. In questa antica società aristocratica e brutale ce ne sono davvero tanti, ma alcuni in particolare spiccano per la loro complessità e caratterizzazione.

Lo show segue le vicende di una delle figure più iconiche della storia antica mentre incorpora i ricchi elementi dell'antica società romana e la sua cultura unica dei giochi dei gladiatori. La produzione cinematografica di qualità, l'azione intensa e la scrittura intelligente preparano il terreno per un avvincente viaggio nella storia dell'antica Roma attraverso l'obiettivo di una delle sue figure più influenti. Vediamo insieme, quindi, quali sono stati i 10 personaggi migliori partendo, comunque, dal peggiore al migliore della top ten.

  • Giulio Cesare

È un tribuno romano che viene assunto da Marco Crasso per le sue abilità di guerriero e stratega. Si infiltrerà a Sinuessa (città conquistata da Spartacus) fingendo di essere uno schiavo fuggiasco, per studiarli e poter scoprire le loro debolezze. Riuscirà nell'intento e grazie al suo prezioso aiuto, la città ritornerà ai romani. Nella battaglia finale contro l'esercito di Spartacus, ucciderà Naevia e catturerà Gannicus facendolo crocifiggere. Purtroppo per lui però sarà Pompeo a prendersi tutti i meriti della vittoria.

  • Ilithyia

Figlia del senatore Albinius e moglie del legato Glabro, viene attirata dal mondo dei gladiatori di Batiato tanto che viene ospitata nella casa dell'uomo dove diventa amica di Lucrezia. Nutre un odio profondo per Spartacus bilanciato da un'ardente ammirazione per Crisso. Il suo personaggi è enigmatico e conturbante, forse però a tratti fin troppo confuso.

  • Quintus Batiatus

È il discendente di una stirpe di lanisti e porta avanti la scuola di gladiatori fondata dai suoi avi, una della più importanti di Capua. Tuttavia non è mai stato particolarmente attratto dall'attività di famiglia, si rivela molto più interessato alla carriera politica ed è disposto agli espedienti più efferati per guadagnare successo per la scuola e per l'ascesa sociale. È uno dei migliori villain della serie, ma dura troppo poco per apprezzarne davvero le gesta e le qualità.

  • Lucretia

È la moglie di Batiato. Per ottenere ciò che vuole è disposta a qualsiasi cosa, anche calpestare le sue "amiche" e a creare false alleanze. Ha una relazione segreta con Crisso, cominciata per cercare di procreare un erede. Rimasta incinta, perde il bambino a causa di una ferita infertale da Crisso stesso al termine della prima stagione. È l'unica sopravvissuta alla strage compiuta da Spartacus nella casa di Batiato. La sua storia è un continuo botta e risposta tra sentimenti reali e macchinazioni per convenienza.

  • Agron

Schiavo germanico comprato da Batiato assieme ad altri nove (tra cui suo fratello Duro) per 100 denari. Diventerà ben presto un buon gladiatore della scuola e in seguito sarà tra i primi a seguire Spartacus nella rivolta. Nella seconda stagione diventa uno dei comandanti ribelli e amante di Nasir. Nella terza stagione, deciderà di unirsi all'esercito di Crisso e, nella battaglia di Roma contro i romani comandati da Marco Licinio Crasso, verrà ferito gravemente da Tiberio. Alla fine della battaglia contro l'esercito di Crasso, lui e Nasir saranno gli unici sopravvissuti e guideranno i civili verso la libertà oltre le montagne. Fu proprio il suo personaggio a creare aspettative per altre stagioni dello spettacolo poi miseramente annullate.

  • Marcus Crassus

È l'antagonista principale di Spartacus. Nelle prime due stagioni è solo menzionato, e promette una ricompensa per scoprire la verità sulla scomparsa della cugina Licinia, morta in casa di Batiato. È l'uomo più ricco di Roma e senatore (poi console con Pompeo e successivamente facente parte del primo triumvirato con Pompeo e Cesare) della repubblica Romana. Viene incaricato di porre fine alla rivolta di Spartacus, e con le sue immense ricchezze formerà un grandissimo esercito. A differenza di tutti i precedenti rivali caduti per mano del trace, egli rispetta Spartacus e si allena anche come gladiatore per poterlo battere in combattimento. Crasso, infatti, non crede nella superiorità dei romani sugli schiavi e afferma con convinzione che Spartacus si sia dimostrato uomo migliore di molti altri romani. Proprio per questo motivo è un ottimo antagonista oltre che un grande personaggio.

  • Crixus

È uno dei più valorosi e aggressivi gladiatori tanto da non essere mai stato sconfitto in un incontro singolo nell'arena ed è uno dei gladiatori migliori della scuola di Batiato che, visto il suo agonismo, ha un astio profondo nei confronti di Spartacus. Viene scelto da Lucrezia come suo amante, ma il suo cuore è solo di Naevia. Il suo valore lo porterà a scontrarsi molte volte contro i romani, fino alla morte.

  • Oenomaus

È l'addestratore di gladiatori della scuola di Batiato. Lui stesso è stato uno dei migliori gladiatori della scuola prima di ricevere l'incarico, unico considerato all'altezza di sfidare forse alla pari il suo migliore amico Gannicus nell'arena. Combatterà valorosamente durante la battaglia del Vesuvio, uccidendo molti romani. È uno dei personaggi meglio caratterizzati della serie e la sua morte rappresenta una delle scene più toccanti.

  • Spartacus

È un trace di cui non verrà mai rivelato il vero nome che, venduto come schiavo, riesce a ottenere il consenso del popolo battendo quattro gladiatori incaricati della sua esecuzione e a diventare un grande gladiatore presso la scuola di Batiato. Proprio quest'ultimo gli darà il nome di Spartacus, un generale trace vissuto secoli prima. Ovviamente è il protagonista, quindi ha già di suo un'importanza non indifferente e una caratterizzazione sublime. Delle piccole ma fondamentali modifiche storiche, purtroppo, non gli fanno guadagnare la vetta della classifica.

  • Gannicus

Sfrontato e impertinente, è il più grande campione del ludus del lanista Quintus Lentulus Batiatus. Amante delle donne e del vino, grazie alla sua abilità nel combattimento ha dei privilegi inconcepibili per gli altri gladiatori del ludus, per esempio può presentarsi in ritardo e stordito dai vizi agli allenamenti, scegliendo come e con chi allenarsi. La sua morte per crocefissione per mano di Giulio Cesare e Crasso dimostra ampiamente la sua importanza e il suo grandissimo valore nella storia in generale.

In ogni caso di Spartacus non se ne parla più da molti anni, da quando venne annunciato un film. Ecco, inoltre, che fine ha fatto il suo cast.