Speravo de morì prima, ecco come si conobbero davvero Totti e Ilary: la serie è fedele?

Speravo de morì prima, ecco come si conobbero davvero Totti e Ilary: la serie è fedele?
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Il quarto episodio della serie Speravo de morì prima racconta la storia d’amore tra Francesco Totti e Ilary Blasi, quando i due si sono conosciuti lui era il Capitano della Roma e lei una letterina del programma televisivo “Passaparola”, bastò uno sguardo a Francesco per innamorarsi per sempre della sua Ilary.

La serie ci mostra il capitano della Roma e il colpo di fulmine che lo ha colpito guardando Ilary in televisione mentre era con degli amici, rimase subito folgorato dalla ragazza e disse: “io questa me la sposo”.

Totti aveva 25 anni nel 2002 ed era il capitano della Roma che aveva appena vinto lo scudetto, di certo le ragazze non gli mancavano. Eppure Francesco pensava solo ad una ragazza: Ilary.

La serie racconta fedelmente come i due si sono conosciuti in un locale a Roma, lei all’epoca era fidanzata e poteva scendere nella capitale solo nel weekend a causa del suo lavoro. Il primo incontro avvenne grazie ad amici comuni e alla sorella di Ilary, e durò solo una trentina di minuti, i due si scambiano il numero di telefono e da lì in poi Francesco iniziò a corteggiarla con messaggini tipo: “Come Stai?” e “Che Fai?”.

Nell'autobiografia intitolata “Un capitano” Totti scrive: “Ilary non è soltanto bellissima: è intelligente, simpatica, molto quadrata pur avendo solo vent’anni, direi seria. Diversa da tutte, ecco. Così diversa da farmi vivere con profondo imbarazzo gli incontri casuali nei locali con altre donne”.

La svolta nella loro storia avviene il 10 marzo 2002 quando Francesco la invitò allo stadio a vedere il Derby, non una partita qualsiasi. Il sabato sera prima del match la sorella di Ilary scrisse al capitano che forse Ilary non sarebbe potuta andare allo stadio facendolo sprofondare nella tristezza.

Insieme ai suoi amici aveva preparato una maglia per lei da esibire in caso di gol, anche se non erano mai usciti insieme e non c'era mai stato un bacio.

La mattina del derby però Ilary sorprese Francesco: “Domenica mattina a mezzogiorno e mezzo le scrissi un messaggio ‘ciao come stai' e lei non rispose. Pranzai con il telefonino vicino, poi alle 13.30 mi scrisse ‘sono sul treno e sto venendo a vedere la partita'. Saltai sul letto come un bambino, sembravo uno stupido. Lei e il calcio sono due cose opposte, non c'entrano niente. Stava in tribuna e io feci una bella partita e uno dei miei gol più belli così alzai la maglietta” ha detto in un'intervista.

La storica maglietta recitava: “6 unica” ed era in tutto e per tutto una dichiarazione d’amore per lei. Per il loro primo appuntamento Totti decise di portarla al ristorante Fungo e il resto è storia, nel 2005 si sposano e, lo stesso anno, nasce il primogenito Christian a cui seguono Chanel nel 2007 e, nel 2016, Isabel.

Quando Totti ha dato l'addio al calcio giocato il 28 maggio 2017, Ilary ha indossato una maglietta con la scritta: "6 unico", un chiaro omaggio alla loro storia d'amore.

L’ex calciatore della Roma ha raccontato anche come ha proposto a Ilary di sposarlo, un evento delle loro vite che è stato ricreato nella serie: “Avevo riservato un ristorante a Santa Severa, quando arrivammo era tutto buio, sembrava chiuso e mi rimproverò. Appena apre lo sportello dell’auto parte la canzone di Celentano con cui c’eravamo conosciuti (“L’emozione non ha voce”) e dentro il ristorante trova petali rosa per terra che arrivavano fino al tavolo. Eravamo soli e a metà cena le feci la proposta di matrimonio, in realtà eravamo in tre, era incinta di Christian.”

Dopo 16 anni di matrimonio i due sono più uniti e innamorati che mai, la stessa Ilary è stata coinvolta nella realizzazione della serie che la vede interpretata da Greta Scarano.

Scoprite anche il vero motivo del litigio tra Totti e Cassano raccontato in Speravo de morì prima e leggete la nostra recensione del film Mi chiamo Francesco Totti.