Squid Game, i lavoratori sudcoreani protestano con i costumi della serie Netflix

Il grande successo di Squid Game è dovuto anche all'empatia che proviamo per i protagonisti: persone sommerse dai debiti che rischiano la morte per provare a vincere una somma che cambierà loro la vita. Il tema delle migliori condizioni di vita è molto sentito in Sud Corea e per protestare i lavoratori hanno indossato i costumi di Squid Game.

Vi abbiamo parlato del tema delle classi sociali che sta alla base delle vicende narrate dalla serie Netflix nella nostra recensione di Squid Game, un tema talmente presente nelle vite reali dei sudcoreani, che i lavoratori in protesta hanno indossato i costumi del celebre show per scendere in piazza (come potete vedere dal video a fine articolo).

Come riportato da Insider, "circa 80mila membri della Confederazione dei Sindacati della Corea del Sud in 13 diverse città hanno scioperato per chiedere al governo nazionale di imporre migliori condizioni di lavoro per i lavoratori irregolari e un aumento del salario minimo".

Solo nella città di Seoul si sono riunite in protesta ben 27mila persone, nonostante la richiesta del Presidente della Corea del Sud, Moon Jae-in, di evitare assembramenti a causa della situazione pandemica.

"Alcune scene sono state molto difficili da vedere" ha raccontato Lee Chang-keun, un ex dipendente della casa automobilistica coreana Ssangyong Motors. "In 'Squid Game' vedi dei personaggi che lottano per la sopravvivenza dopo essere stati licenziati dal lavoro, che faticano a mandare avanti le loro attività o che fanno i guidatori 'daeri' (un servizio di trasporto simile al modello di Uber). Mi ha ricordato i miei colleghi che sono morti".

La serie Netflix racconta un gioco mortale e perverso che si basa però sulla realtà sociale sudcoreana, una realtà che fa da sfondo ad alcune delle 10 scene più scioccanti di Squid Game.