Star Trek: Picard, secondo Patrick Stewart la serie durerà almeno tre stagioni

Star Trek: Picard, secondo Patrick Stewart la serie durerà almeno tre stagioni
di

Patrick Stewart tornerà in Star Trek nei panni di Jean-Luc Picard e potrebbe rimanere nel ruolo per un bel po' di tempo. Nel corso del tour promozionale del suo ultimo film, The Kid Who Would Be King, Stewart ha riposto ad alcune domande su Star Trek sul red carpet di Londra. Tra le domande anche quella sul possibile film al termine dello show.

"Oh Signore, siamo pronti per, forse, tre anni di questo show. Quindi se ci sarà un film, sarà molto lontano" ha spiegato Patrick Stewart, di fatto annunciando che la serie Star Trek: Picard durerà almeno tre stagioni.
Patrick Stewart, oltre ad essere uno dei protagonisti nel cast di Star Trek: Picard, è anche uno dei produttori dello show e ha passato diverso tempo nella stanza degli sceneggiatori all'inizio del progetto.
"Patrick non voleva darci dei paletti in alcun modo dicendo 'non voglio farlo e non voglio farlo'" ha affermato il produttore esecutivo Alex Kurtzman "Ha detto 'Voglio che tu abbia la libertà di esplorare questo personaggio da una nuova prospettiva e saprò dentro di me se è qualcosa che farebbe o non farebbe'. Questa è la conversazione che abbiamo mentre lo costruiamo una scena per volta. Una conversazione quotidiana, sia via mail che nella stanza della sceneggiatura. E siamo sicuri di star facendo delle scelte che potrebbero renderlo contento, perché alla fine anche lui è un produttore dello show e ha voce in capitolo".
Patrick Stewart recentemente ha descritto la serie come 'un film di dieci ore'. La serie ha luogo vent'anni dopo che Picard è stato visto per l'ultima volta in Star Trek: Nemesis. Stewart afferma che l'universo di Star Trek sarà cambiato rispetto a quello che ricordano.
"La storia è fantastica...ma a volte far riferimento ai giorni nostri" ha concluso Stewart "E questo è tutto quello che posso dire. Non sto dicendo che siamo nella contemporaneità. Non lo siamo, non lo siamo. Ma il mondo in cui troviamo Jean-Luc Picard non è proprio il mondo in cui l'abbiamo lasciato".