Speciale Serie TV
5 serie TV sui samurai da guardare se state giocando Rise of the Ronin
Star Trek, William Shatner non tornerà in altre serie: "La storia di Kirk si è conclusa"
INFORMAZIONI SCHEDA
Il franchise di Star Trek sta attualmente vivendo una nuova giovinezza, dopo il successo di serie come Star Trek: Discovery su Netflix e di Star Trek: Picard su Amazon Prime Video, ma nonostante questo il personaggio del Capitano Kirk non è mai stato tirato in ballo per un possibile ritorno in progetti futuri.
Della cosa ne ha parlato il diretto interessato e interprete del personaggio nella mitica saga classica, sia in televisione che al cinema, William Shatner. Shatner è infatti stato raggiunto da questi ultimi rumour ai quali ha risposto via Twitter, aggiungendo di non essere minimamente interessato a un ritorno nei panni di Kirk e che difficilmente lo rivedremo in altre serie di Star Trek: "No. Penso che a questo punto la storia di Kirk sia già chiusa sufficientemente".
Già in precedenza, l'attore aveva espresso la sua ritrosia nei confronti delle "resurrezioni" dei personaggi e in generale del ritornare sui propri passi: "Quella parola, 'resurrezione'. E' una parola chiave. Dovreste resuscitarmi per fare le cose quotidiane. Non so quello che Patrick sta facendo, accettando. Recitare in una serie è già destabilizzante per un ragazzo di 25 anni, che era l'età che avevo io mentre la giravo. E' uno sforzo sia fisico che mentale, ed è estenuante, perché lavori dalle 14 alle 18 ore al giorno. Nell'ultima serie a cui ho preso parte, Boston Legal, avevo pure da fare due ore di viaggio nelle ore di punta. Quindi aggiungete anche quelle. Quindi, no, non sarei interessato a fare un'altra serie".
Diverso dalla solita serie di Star Trek, Picard è stato descritto dai suoi sceneggiatori come un film lungo 10 ore, rendendolo così molto diverso da serie come "Star Trek: The Next Generation" in cui ogni puntata raccontava una storia che si sarebbe conclusa alla fine dell'episodio. Durante un Q&A effettuato su Instagram, alcuni fan hanno chiesto a Michael Chabon se nel futuro ci potranno essere storie di questo tipo anche in Star Trek: Picard. Ecco la risposta dello showrunner: "È il mercato che determina quale forma letteraria va per la maggiore. È sempre stato così e non solo per la TV. Quando le riviste hanno iniziato a pagare per delle storie, i nostri migliori scrittori hanno rivoluzionato quello stile. In Germania i giornali volevano racconti così Thomas Mann ha scritto alcuni dei racconti migliori. In breve, quando ci sarà una richiesta per TV ad episodi anche Star Trek ritornerà come un tempo, magari non completamente uguale".
Rimani aggiornato seguendoci su Google News!
Unisciti all'orda: la chat telegramper parlare di videogiochi
No. I think Kirk’s story is pretty well played out at this point. https://t.co/30qVk9uxKN
— William Shatner (@WilliamShatner) March 2, 2020
Altri contenuti per Star Trek - Picard
- Star Trek, Patrick Stewart rivela: in arrivo un film su Picard?
- Star Trek: The Picard Legacy Collection, box set da 54 dischi! Ci sono 35 ore di extra
- Star Trek: Picard arriva in cofanetto home-video, il sogno di tutti i collezionisti
- Star Trek: Picard, Patrick Stewart rompe gli indugi su un possibile film
- Star Trek Picard, Patrick Stewart contento della sua prima F-Bomb: "L'ho apprezzato molto"
Star Trek - Picard
- Interpreti: Patrick Stewart
Contenuti più Letti
- Amici 2024: anticipazioni sulla seconda puntata del Serale di sabato 30 marzo
- 2 commentiPerché gli spin-off/sequel di The Walking Dead non escono in Italia?
- Il problema dei 3 corpi: cosa sono i Sofoni nella serie Netflix, spiegato bene
- Il problema dei 3 corpi: una singola scena ha fatto rinviare l'intera serie
- Come sta andando su Netflix Il problema dei 3 corpi? I numeri in streaming
- Temptation Island 2024: quando inizia il programma? Svelata la data della prima puntata!