Star Wars, il clone che si oppose all'Ordine 66: ecco come ci riuscì

Star Wars, il clone che si oppose all'Ordine 66: ecco come ci riuscì
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In attesa del gran finale di Star Wars: The Clone Wars, vi parliamo di una vicenda interessante avvenuta nell'ultimo episodio andato in onda, Shattered, in cui è stato mostrato come uno dei cloni sia riuscito a resistere al famigerato Ordine 66.

Da qui in avanti, attenzione agli spoiler.

Come nei due episodi precedenti, la puntata si sviluppa in contemporanea agli eventi di Star Wars: Episodio III - La Vendetta dei Sith e in questo caso si arriva al momento in cui viene emanato l'Ordine 66, un evento che aleggiava sulla serie come uno spettro, ossia quello che porta i cloni a distruggere l'Ordine Jedi e che porta Palpatine a diventare imperatore.

Tra i cloni a ricevere l'ordine, a causa del chip inibitore che è stato impiantato in loro, c'è anche il Capitano Rex, mentre è di ritorno dall'assedio di Mandalore, in compagnia di Ahsoka Tano e con Darth Maul prigioniero. Ebbene, Rex prova a resistere all'Ordine 66 e fa in tempo a dire ad Ahsoka di trovare Fives. Quest'ultimo era un clone che aveva scoperto la verità sul chip inibitore ma che era stato ucciso da Palpatine prima che riuscisse ad avvisare Anakin e Red. Per fortuna, Rex aveva compilato un report su Fives e Ahsoka riesce ad accedervi grazie alla password di Anakin. Nel report ci sono tutte le informazioni sul chip e così, dopo essere riuscita a intrappolare Rex, Ahsoka rimuove il chip con l'aiuto di alcuni droidi. Ecco dunque spiegato come Rex sia riuscito a resistere all'Ordine 66. Cosa ne pensate?

Intanto, in questi giorni George Lucas ha rivelato che Star Wars: The Clone Wars era pensata per il cinema.