Star Wars: The Bad Batch, svelato il destino del programma di clonazione di Kamino

Star Wars: The Bad Batch, svelato il destino del programma di clonazione di Kamino
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Mentre è già stata annunciata la stagione 2 di Star Wars: The Bad Batch, la prima stagione della nuova serie animata volge al termine con un finale in due parti. In attesa dell'ultimo episodio, in streaming su Disney+ dal 13 agosto, la prima parte ha svelato al pubblico cosa ne è stato del programma di clonazione di Kamino.

Nell'articolata timeline del franchise di Star Wars, infatti, continuano a esserci alcuni vuoti, che i nuovi titoli stanno contribuendo a chiarire. Nella trilogia prequel, per esempio, si scopre che la Guerra dei Cloni prende il nome dai Clone Troopers creati dagli scienziati sul pianeta Kamino. Il nuovo episodio di Star Wars: The Bad Batch, Return to Kamino, ci dice qualcosa in più su cosa sia successo ai cloni e agli scienziati che li hanno creati dopo l'ascesa dell'Impero.

Fin dal primo episodio della serie animata, appare evidente che l'Impero voglia disfarsi dei cloni. Secondo il governatore Tarkin sono soldati costosi e non particolarmente efficaci, e nel penultimo episodio di The Bad Batch assistiamo così alla chiusura del programma di clonazione.

Il viceammiraglio Rampart supervisiona infatti lo smantellamento delle strutture di clonazione di Kamino. Tutti i Kaminoani che hanno resistito vengono stati fatti fuori. Rampart chiede quindi a Crosshair di attirare i suoi ex compagni di squadra della Clone Force 99 su Kamino, prima di ordinare alle sue navi in ​​orbita attorno al pianeta di aprire il fuoco sulla struttura di clonazione.

In attesa del finale della prima stagione, termina così il penultimo episodio di The Bad Batch. Per altri approfondimenti, rimandiamo ai ritorni più clamorosi in Star Wars: The Bad Batch.