Stephen Amell ammette: 'Ho girato l'ottava stagione di Arrow per soldi'

Stephen Amell ammette: 'Ho girato l'ottava stagione di Arrow per soldi'
di

Non è un mistero che la settima stagione di Arrow avrebbe dovuto fungere da finale per lo show sulle avventure di Oliver Queen, vista anche la voglia di Stephen Amell di chiudere con l'Arrowverse e dedicarsi a nuovi progetti. L'attore ha però spiegato cosa l'abbia spinto ad accettare di tornare in scena per l'ottava stagione.

"Come sapete ero un po' restio a tornare per l'ottava stagione, perché pensavo che la settima fosse la logica conclusione dello show. Avevo chiuso, ero pronto ad andare avanti, ma poi ho ricevuto la classica offerta che non si può rifiutare" ha raccontato Amell durante il podcast Inside of You di Michael Rosenbaum.

"Mi fu detto: 'Bene, vuoi chiudere con la settima stagione, il che vuol dire che dovrai girare altri 22 episodi da luglio ad aprile… Ci stai dicendo davvero che vuoi farne 22 a questo prezzo e chiudere ad aprile invece di farne 32 guadagnando di più e chiudendo a ottobre? Non ha alcun senso'. Quando trovi un nuovo accordo loro cambiano il tuo compenso, diedi uno sguardo e vidi che ero stato messo in una posizione… No, nessuno mi aveva messo in quella posizione. Sarei stato semplicemente irresponsabile nei confronti di me stesso a dire di no. Davvero irresponsabile, quindi… E poi ho amato alla follia l'ottava stagione. Ma comunque ero lì per i soldi, i soldi e l'amore per la serie, certo… Ma sicuramente anche per i soldi. E non rinnego la mia scelta" ha spiegato con molta onestà l'attore.

Proprio a Rosenbaum la star di Arrow ha raccontato di aver sofferto di un attacco di panico durante le registrazioni del podcast; le nuove foto del finale di Arrow, intanto, ci hanno mostrato il mondo post-Crisi.