Stephen King approva la sessualità di Richie in IT: Capitolo Due

Stephen King approva la sessualità di Richie in IT: Capitolo Due
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Stephen King non si è mai sentito costretto ad essere morbido nei giudizi sulle trasposizioni cinematografiche delle sue opere, come dimostrano le stroncature a danno di gente come Stanley Kubrick. Il lavoro compiuto da Andy Muschietti deve quindi essergli sinceramente piaciuto, tanto da spingerlo ad approvare anche alcuni cambiamenti.

Certo, che i due film di Muschietti non seguano pedissequamente il libro è un dato di fatto: d'altronde, vista la mole di materiale e la profondità difficilmente replicabile di alcuni passaggi, la totale fedeltà sarebbe stata parecchio difficile da ottenere.

Il regista si è comunque preso qualche libertà non strettamente necessaria, come quella di rendere l'amicizia tra Richie e Eddie un vero e proprio amore non corrisposto del primo nei confronti del secondo. Anche in questo caso, comunque, lo scrittore del Maine non sembra disapprovare la scelta: "Di nuovo, è una di quelle cose che considero geniali, perché riecheggiano la situazione iniziale. Diventa un cerchio che si chiude" ha spiegato King, che considera quindi la love story 'sommersa' tra i due Perdenti un modo per riallacciarsi al passato e far chiarezza su alcuni atteggiamenti.

Lo stesso sceneggiatore Gary Dauberman ha parlato dei sentimenti di Richie, definendoli come un aspetto del personaggio scritto da King che sembrava gridare per venir fuori. Bene così dunque, con buona pace dei fautori della fedeltà ad ogni costo: chi siamo noi per contestare il placet di Stephen King?