Stranger Things, ecco come la serie ha dato vita ai Demogorgoni: non è solo CGI!

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Siamo tutti in attesa di scoprire cosa accadrà nella piccola città di Hawkins, Indiana, durante la quarta stagione di Stranger Things. La serie, uno dei più grandi successi degli ultimi anni, è di sicuro tra i prodotti di punta di Netflix, che di certo non lesina in quanto a investimenti per portare lo show a livelli sempre maggiori.

Abbiamo visto insieme come Gaten Matarazzo abbia parlato dei nuovi episodi di Stranger Things 4, ma oggi vogliamo tornare indietro alla storia della produzione, per parlarvi di come siano state costruite le incredibili e spaventose creature che abitano il terribile Sottosopra, ovvero i Demogorgoni.

Creature mostruose

In molti credono che gli abitanti dell'Upside Down siano solo frutto della computer grafica. Ebbene, in realtà le cose sono piuttosto differenti.

Tramite un video, che trovate in apertura della notizia, ci è stato possibile dare un'occhiata a un dietro le quinte di Stranger Things, che ha fatto luce sulla genesi dei Demogorgoni. In parte, per realizzare questi mostri, è stata usata la CGI, soprattutto in alcuni movimenti più difficili da realizzare, ma sappiate che la maggior parte delle scene sono state registrate con attori in carne e ossa, che indossavano splendidi costumi e che hanno aiutato nella realizzazione delle movenze delle spaventose creature. Il tutto, unito a una testa animatronica, per un effetto realistico senza precedenti.

Il creatore Aaron Sims si è occupato degli effetti fisici della creatura, mentre gli stunt sono stati compiuti dal contorsionista Mark Steger. Per concepire il modo in cui Steger ha dovuto indossare il costume, sono stati utilizzati svariati processi di reverse-engineering. Per il resto, la CGI ha aiutato alle definitive migliorie, che hanno portato allo splendido risultato sul set.

In chiusura, vi lasciamo a un nostro interessante approfondimento riguardo al destino di Bob Newby nella seconda stagione di Stranger Things.