Stranger Things: la terza stagione potrebbe non arrivare prima del 2019

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Archiviato anche il successo strepitoso della seconda stagione, si comincia già a parlare della terza mandata di episodi di Stranger Things e della sua probabile data d’uscita.

David Harbour, interprete del capo della polizia Jim Hopper e prossimamente nuovo Hellboy per la Fox, ha parlato brevemente a Variety della probabile data d’uscita della prossima stagione dello show: “Una delle cose che infastidisce tanto i fan è che ci vuole molto tempo per girarle e realizzarle [le stagioni]. È probabile che non vedrete la nuova stagione prima del 2019. Ma parte della cosa è che, come ogni buon prodotto, richiede del tempo. E questi ragazzi lavorano sodo. Si barricano nel loro appartamento e scrivono qualcosa come 12 o 14 ore al giorno”.

Non ci resta che aspettare e vedere se Netflix deciderà di concedere maggior tempo ai fratelli Duffer per scrivere la terza stagione, oppure se verrà rispettata la tradizione annuale dell’uscita. Essendoci voluti più di 12 mesi per assemblare i nove episodi della seconda stagione, è molto probabile però che le parole di Harbour troveranno conferma.

Intanto, il produttore della serie Shawn Levy, ha firmato un contratto di quattro anni per ben sette nuove produzioni con Netflix, che gli permetterà produrre nuove serie televisive esclusivamente attraverso la sua società di produzione 21 Laps Entertainment. Levy è anche in procinto di dirigere l'adattamento cinematografico del videogioco Naughty Dog, Uncharted, con Tom Holland.