Ted Lasso, come nasce il cameo di Pep Guardiola?

Ted Lasso, come nasce il cameo di Pep Guardiola?
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La serie tv Ted Lasso di Bill Lawrence e Jason Sudeikis, targata Apple TV+ è un mix geniale di molte cose.

Nonostante il tema centrale dello show resti l'intricato mondo del calcio per club, con le sue gioie e i suoi dolori, successi e sacrifici, lo show non manca di inserire momenti tragicomici incentrati sullo shock culturale e sull'effetto che l'agonismo può avere sulla salute mentale di tutte le figure che ruotano intorno ad uno dei più blasonati sport della società contemporanea.

Per gran parte della sua narrazione, le vicende raccontate in Ted Lasso restano nel proprio micro-cosmo, in una sorta di bolla che tiene fuori i protagonisti dal mondo reale, in parte perché alcuni dei personaggi di Ted Lasso traggono chiaramente ispirazione da personalità del mondo del calcio - su tutti, anche solo per assonanza, è chiaro che Zava rappresenti (o, almeno, provi a rappresentare) sul piccolo schermo la controversa ed irriverente indole di Zlatan Ibrahimović.

Ma ciò non significa che lo show resti totalmente disconnesso dal mondo reale. Anzi, i riferimenti ad atleti e personaggi esistenti sono disseminati nelle puntate, con diverse apparizioni di giocatori ed esperti del settore.

Tra queste, nel corso del dodicesimo episodio della terza stagione, mentre il Richmond gioca contro il Manchester City, riuscendo a strappargli tre punti importantissimi per le sorti del club nella Premier League, fa la sua comparsa in campo nella serie Ted Lasso il vero manager del City, Pep Guardiola, al suo debutto come attore, in un cameo che ha riscosso opinioni contrastanti (sia per le sequenze di gioco apparse un tantino surreali, sia per le parole pronunciate dal Pep).

Ma, critiche a parte, questo era il sogno di Sudeikis, come ha dichiarato ai microfoni di Men in Blazers: negli anni, giocando a FIFA, ha sempre scelto il City, restando affascinato da Guardiola, dal suo carisma, senso estetico e dalla sua "presenza scenica", paragonata, non senza suscitare un sorriso, a quelle di Mick Jagger.

Un Guardiola che ha voluto, per questo, portare davvero sullo schermo, inserendolo in una stagione che è stata accolta come un insieme di alti e bassi, ma per la quale, prima di esprimere un giudizio finale, attendiamo il 31 maggio, quando l'ultima puntata sarà disponibile in esclusiva su Apple TV+.