The Amazing Spider-Man 3: ecco perché sarebbe meglio una serie su Disney Plus

The Amazing Spider-Man 3: ecco perché sarebbe meglio una serie su Disney Plus
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Negli ultimi giorni si sta parlando con sempre maggior insistenza di un ritorno di Andrew Garfield al ruolo di Peter Parker / Spider-Man e addirittura alla possibilità di poter continuare la sua storia in un eventuale The Amazing Spider-Man 3 che anni fa era stato accantonato proprio per far spazio al nuovo Spider-Man di Tom Holland nel MCU.

Per il momento non c'è ancora nulla di definitivo o accertato, ma l'indiscrezione secondo cui Andrew Garfield potrebbe tornare come SpiderMan non è affatto campata per aria. Il suo coinvolgimento in SpiderMan No Way Home ha elettrizzato i fan della sua saga cinematografica e questi ora stanno chiedendo a gran voce il ritorno dell'attore in un nuovo film sul personaggio. Tuttavia, un eventuale The Amazing Spider-Man 3 potrebbe non essere l'opzione migliore per il continuo della sua storia. Il sito Bleeding Cool infatti ipotizza che la mossa migliore potrebbe essere una serie da mandare in streaming su Disney+.

Ora, i diritti di sfruttamento del personaggio sono sempre in mano alla Sony, ma un nuovo accordo tra questa e Marvel Studios potrebbe far sì che una serie sullo Spider-Man di Garfield possa realizzarsi come accaduto in questi fruttuosi anni di collaborazione.

Perché sarebbe più indicata una serie? Per una serie di ragioni: prima di tutto, venendo a mancare Gwen Stacy, ci sarebbe tutto il tempo per introdurre come si deve Mary Jane Watson; ci sarebbe spazio per approfondire il personaggio di Harry Osborn, che avevamo lasciato in carcere alla fine di The Amazing Spider-Man 2, così come potrebbero avere più chance i villain di Rhys Ifans e Jamie Foxx, decisamente sottotono nei film precedenti e galvanizzati dall'esperienza in No Way Home.

Un'altra ragione per avere lo Spider-Man di Garfield sul piccolo schermo anziché al cinema sarebbe quella di non saturare il mercato con troppi Spider-Man in sala e rischiare così di confondere gli appassionati. Staremo a vedere.