The Big Bang Theory, c'è un buco di trama poco accurato dal punto di vista scientifico

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The Big Bang Theory è una serie che fa della scienza il suo punto di forza dato che quasi tutti i protagonisti, eccetto Penny, sono dei geni in vari campi scientifici. Purtroppo, però, c'è un episodio in cui l'accuratezza scientifica viene a cadere.

Stiamo parlando dell'episodio 9 della terza stagione intitolato The Vengeance Formulation, in cui osserviamo Sheldon e Barry Kripke (John Ross Bowie) portare all'eccesso la loro faida intellettuale. Il personaggio interpretato da Jim Parsons ha dovuto fare un’intervista radiofonica, che inizialmente si stava anche rivelando parecchio interessante fino a quando il suo "acerrimo" nemico Barry non ha deciso di riempire lo studio di elio. Lo ha riempito talmente tanto che Sheldon parlava con la classica voce acuta e robotica in continuazione, ma una cosa del genere, nella realtà, avrebbe portato alla morte della persona. Infatti i polmoni sarebbero collassati per mancanza di ossigeno.

L'elio, inoltre, che è un gas più leggero, sposterebbe l’ossigeno, più pesante, e prenderebbe sempre più spazio all'interno della stanza fino al punto che Sheldon respirerebbe unicamente elio. Alcuni utenti su Reddit hanno anche analizzato che una cosa del genere si può fare banalmente con un palloncino perché si può respirare aria normale tra un soffio e l’altro, ma se in una stanza piena di elio e priva di ossigeno una qualsiasi persona non durerebbe al lungo prima di svenire e soffocare. Insomma, nell'episodio incriminato Sheldon sarebbe dovuto morire, ma per ovvi motivi legati al successo della serie e all'importanza del personaggio i produttori hanno preferito applicare la cosiddetta sospensione dell'incredulità optando per una soluzione più cartoonesca.

Vi lasciamo con il nostro approfondimento sul perché l'ascensore di The Big Bang Theory era sempre guasto. Inoltre ecco quanto ha guadagnato Kaley Cuoco per interpretare Penny.