The Flash: meno scene d'azione nella prossima stagione, ecco perché

The Flash: meno scene d'azione nella prossima stagione, ecco perché
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Warner Bros. Television sta organizzando il ritorno sul set di The Flash e tutte le proprie serie TV ambientate nell'Arrowverse e più in generale nell'universo DC, ma con un sostanziale cambiamento: a causa delle misure di distanziamento sociale, infatti, gli show dovranno rinunciare a diverse scene tra cui quelle d'azione ravvicinata.

Lo hanno spiegato Susan Rovner e Brett Paul, presidenti della compagnia, durante una recente intervista con Variety.

"Avremo bisogno di un piano per limitare i contatti fisici tra gli attori" ha detto Rovner, anticipando che "alcune scene saranno modificate o addirittura ripensate interamente". Secondo Paul subiranno dei cambiamenti anche le scene che prevedono "corpo a corpo, faccia a faccia e contatti fisici" come i combattimenti.

"Vogliamo essere chiari, nessuno sta dicendo che Flash dovrà combattere i cattivi dalla sua camera da letto tramite Zoom" ha aggiunto Rovner. "Sarebbe davvero un terribile episodio di The Flash. Ma dovremo affrontare delle sfide importanti, e non capitano spesso cose come queste."

Ciò significa anche limitare le guest star e gli attori extra, che nell'ambito delle scene affollate, per esempio, potrebbero essere ricreati attraverso l'utilizzo degli effetti speciali. La priorità, in ogni caso, è mantenere un certo livello di sicurezza per tutti.

"Per favore, state al sicuro. Ci mancate tutti, non vediamo l'ora di rivedervi tutti quanti di nuovo di persona" ha aggiunto infine Paul.

Per altri approfondimenti, vi lasciamo alla nostra recensione di The Flash 6 e alle parole di Grant Gustin sul futuro incerto di The Flash.