The Handmaid's Tale in esclusiva italiana da domani su Tim Vision

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Da domani su TIMVISION - in anteprima esclusiva per l’Italia - arriva “The Handmaid’s Tale”, la serie TV che ha trionfato agli Emmy Awards 2017 aggiudicandosi tra gli altri i premi come “Miglior serie drammatica” e “Miglior attrice protagonista in una serie drammatica” per l’interpretazione di Elisabeth Moss e collezionando in totale otto premi.

Prodotta da MGM Television e ispirata all’omonimo romanzo di Margaret Atwood, tradotto in Italia come “Il racconto dell’ancella” ed edito da Ponte alle Grazie, la serie TV ha debuttato negli USA riscontrando un successo di pubblico e di critica internazionale senza precedenti. Già trionfatrice ai TCA Awards 2017, “The Handmaid’s Tale” si è aggiudicata il titolo di “Programma dell’anno” e “Miglior serie drammatica” ed è stata acclamata in maniera unanime dalla critica, grazie al ritmo incalzante e coinvolgente: un risultato che è valso il rinnovo per una seconda stagione di 13 episodi che arriverà, sempre in anteprima esclusiva, su TIMVISION nel 2018.

I clienti di TIMVISION potranno vedere tutti i dieci episodi della serie TV che narra la storia dell’ancella Difred (proprietà di Fred, il suo Comandante), in un futuro distopico non troppo lontano. Gli Stati Uniti d’America sono caduti in favore della società di Gilead, uno Stato totalitario, militarizzato e misogino guidato da estremisti religiosi in cui le donne vengono considerate come oggetti di proprietà dello Stato, private di qualsiasi diritto. Le ancelle, uniche fertili fra tutte le donne rimaste sul pianeta, vivono nella residenza del Comandante in una sorta di schiavitù e chiamate a ripopolare un mondo ormai distrutto da guerre, terrorismo ed eventi naturali.

La serie TV ha conquistato altri prestigiosi Emmy: “Migliore attrice non protagonista in una serie drammatica” a Ann Dowd; “Miglior sceneggiatura per una serie drammatica” allo showrunner Bruce Miller; “Migliore attrice guest in una serie drammatica” a Alexis Bledel; “Miglior regista in una serie drammatica” a Reed Morano oltre ai due trionfi nelle categorie tecniche (“Miglior fotografia per una serie single camera” e “Miglior scenografia per una serie contemporanea o fantasy”). La vittoria ottenuta come “Miglior serie drammatica” rappresenta un importante momento, in quanto per la prima volta un servizio streaming si aggiudica il titolo nella categoria più prestigiosa.