The Last of Us, gli autori su QUEL momento con i Clickers: "Se i fan sono arrabbiati..."

The Last of Us, gli autori su QUEL momento con i Clickers: 'Se i fan sono arrabbiati...'
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Nel corso di un'intervista concessa in esclusiva a Variety, Craig Mazin e Neil Druckmann hanno parlato a ruota libera del secondo episodio di The Last of Us, trasmesso ieri sera sulle reti di HBO. In particolare, i due autori dello show si sono soffermati su un momento molto preciso che potrebbe fare innervosire i fan del videogame Playstation.

I mostruosi infetti Clickers hanno fatto il loro debutto nell'episodio 2 di The Last of Us, intitolato appropriatamente "Infected". Queste creature sono state infettate dal fungo cordyceps al punto che i gambi dei funghi sono esplosi attraverso i loro volti e li hanno resi ciechi, costringendoli a fare dei clic agghiaccianti come forma di ecolocalizzazione per catturare le loro prede.

Nel videogioco, uscito per PlayStation 3 nel 2013, affrontare un clicker impreparati significava morte quasi certa. Il giocatore doveva aggirare furtivamente i mostri o sparare diversi colpi di pistola direttamente ai loro crani per abbatterli. Nell'episodio di domenica sera, Joel (Pedro Pascal), Ellie (Bella Ramsey) e Tess (Anna Torv) incontrano delle difficoltà a sconfiggere solo due dei mostri e, come i fan del videogioco già sapevano, lo scontro porta alla morte di Tess.

L'episodio adatta alcuni livelli iniziali del gioco, in cui Joel, Ellie e Tess devono sgattaiolare attraverso strade bombardate, un hotel allagato e un museo abbandonato per consegnare Ellie ai ribelli di Firefly. Dopo essere stata morsa da un clicker, Tess nasconde la ferita mortale finché non raggiungono il punto d'incontro al Campidoglio. Ma invece di trovare i soldati di Firefly, ad attendere il trio ci sono solo cadaveri infetti. In un ultimo atto di eroismo, Tess esorta Joel a prendersi carico di Ellie allo scopo di trovare una cura a base di cordyceps utilizzando la sua immunità.

In una scena che si discosta in maniera scioccante dal videogioco, un uomo infetto si avvicina a Tess, con i suoi viticci fungini che gli escono dalla bocca, e le dà un bacio disgustoso, proprio mentre l'accendino fa scintille e provoca un'esplosione infuocata.

Gli autori, parlando dell'episodio, hanno discusso l'esclusione delle spore dall'adattamento, anche se vengono comunque menzionate:

"Se ascoltate attentamente, viene menzionata la parola "spore". Non so necessariamente se questa volta vedremo delle spore, ma dire che il nostro mondo ne è privo non sarebbe esatto", ha detto Mazin.

Druckmann, quindi, ha parlato delle possibili polemiche dei fan: "Ho imparato ad aspettarmi polemiche per tutto. Penso che questo parli del tipo di fan che abbiamo, che sono così protettivi e amano così tanto il mondo e questi personaggi che qualsiasi cosa vedano come una deviazione, senza un contesto completo del suo significato, pensano al peggio e la respingono. Penso invece che questa aggiunta sia qualcosa di utile".

"Non c'è nulla di male se le persone sono arrabbiate per questo - non le biasimo. Tutti sognano di lavorare a qualcosa in cui il coinvolgimento dei fan sia di questo livello, in cui la gente discuta di queste cose o si appassioni ad esse. [...] Sicuramente non renderemo tutti felici, questo lo so", ha aggiunto Mazin.

Mazin, poi, ha parlato di come è nato quel momento con l'infetto e Tess: "Ci ponevamo queste domande filosofiche: 'Perché le persone infette sono violente? Se lo scopo è diffondere il fungo, perché devono essere così violente?'. Ci siamo resi conto che non è così. Sono violenti perché noi resistiamo, ma cosa succede se non lo fai? Come sarebbe se rimanessi perfettamente immobile e lasciassi che ti facciano questo?".

"Poi siamo approdati alla scena da incubo del carburante - ha continuato Mazin - È inquietante e violenta. Penso che sia molto primordiale nel modo in cui invade il tuo corpo. Per usare una parola abusata, è scatenante. È notevole la combinazione tra la regia di Neil, la recitazione di Anna Torv quando non c'è niente lì davanti a lei e il nostro reparto di effetti visivi che fa un lavoro straordinario per far sì che tutto si unisca e sembri reale e terribile".

Su queste pagine potete già leggere la recensione della 1x02 di The Last of Us.