The Last of Us, Mike Flanagan sull'Episodio 3: "Uno dei migliori episodi di sempre"

The Last of Us, Mike Flanagan sull'Episodio 3: 'Uno dei migliori episodi di sempre'
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Tra i vari endorsement verso l'ultimo episodio di The Last of Us ad essere andato in onda su HBO, spicca anche quello di Mike Flanagan, regista di Midnight Mass e della serie antologica The Haunting su Netflix. Per il regista, quello trasmesso nella notte di ieri è uno dei migliori episodi televisivi di sempre. Un complimento che farà felici i fan.

Mike Flanagan di sicuro se ne intende di serie televisive, avendo raggiunto un successo planetario grazie alla serie antologica The Haunting su Netflix. Il regista ha poi proseguito la sua collaborazione con il colosso dello streaming anche per Midnight Mass e per la più recente The Midnight Club, che purtroppo è stata cancellata dopo una sola stagione a causa dell'addio di Flanagan a Netflix e al suo passaggio su Prime Video, dove si occuperà di portare sullo schermo la saga de La Torre Nera dalle opere di Stephen King.

Proprio in riferimento a The Last of Us, Flanagan ha scritto sul suo profilo Twitter che il terzo episodio è per lui uno dei migliori esempi di televisione che abbia mai visto in vita sua: "L'episodio di questa notte di The Last of Us è uno dei migliori episodi televisivi che abbia mai visto", sono state le sue esatte parole.

Recentemente, Flanagan e Pedro Pascal, interprete di Joel in The Last of Us, si sono scattati un paio di selfie.

Prima di dire addio a Netflix, Flanagan ha ultimato le riprese di The Fall of the House of Usher, miniserie che adatta l'omonimo racconto di Edgar Allan Poe e che arriverà entro il 2023 sulla piattaforma streaming.

Flanagan, quindi, tornerà nel mondo di Stephen King dopo aver già diretto l'adattamento cinematografico di Doctor Sleep, tratto dall'omonimo romanzo sequel di Shining e che vedeva protagonista Ewan McGregor nei panni di Danny Torrance, e quello di Gerald's Game per Netflix. Trasporre La Torre Nera non è certo un compito facile, specialmente dopo la cocente delusione suscitata dal flop del film con Matthew McConaughey e Idris Elba uscito nel 2017.