The Mandalorian 2: la post-produzione continua nonostante la pandemia ed è gigantesca

The Mandalorian 2: la post-produzione continua nonostante la pandemia ed è gigantesca
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L'entusiasmo di Dave Filoni non fa che contribuire ad innalzare l'hype verso la seconda stagione di The Mandalorian, i cui lavori non si sono fermati completamente.

Ad assicurarcelo è Rick Famuyiwa, uno dei registi che si stanno occupando dei nuovi episodi. In un'intervista per Variety commenta: "Siamo indaffarati nel processo di post-produzione, ed è stata un'esperienza grandiosa e piena di sfide fin'ora, ma è un bene che abbia tutto questo a tenermi lontano dalla follia quotidiana che stiamo vivendo al momento".

Una parte della lavorazione è quindi salva, e ciò potrebbe far ben sperare per quanto riguarda la conferma di ottobre 2020 come periodo di uscita. Al massimo la serie potrebbe slittare di qualche mese. Hal Hickel, a capo degli effetti speciali, afferma che i lavori procedono spediti:

"Un grande film estivo, diciamo come Avengers, potrebbe richiedere qualcosa come 2000 riprese con effetti speciali, e queste serie non si allontanano dalle 4000 riprese con effetti speciali per la stagione uno, e la seconda stagione non sarà diversa. Le stiamo eseguendo più o meno nella stessa quantità di tempo, forse un po' di meno, rispetto ad un grande film estivo, e per di più dobbiamo lavorare da remoto. Siamo nel centro di uno tsunami, ma riusciremo a portare a termine al lavoro: la gente avrà il suo Baby Yoda, lo prometto".

Nell'attesa i fan si chiedono se tornerà l'Impero in The Mandalorian 2 e se potranno rivedere lo spietato Darth Maul.