The Walking Dead 2: parla la producer Gale Anne Hurd

di

La seconda stagione di The Walking Dead sta ottenendo un grande successo, fattore che amplia e ramifica il pubblico, non più solo legato al genere.
Ne ha parlato Gale Anne Hurd, producer della serie:

Hurd: "La serie è partita con una base di pubblico formata dalle persone che già conoscevano il fumetto e dagli appassionati di zombie. Ora, con i risultati che abbiamo ottenuto, si deve uscire dal target formato solo dai seguaci del genere.
La mia sensazione è che la gente si sia particolarmente incuriosita sentendo gli amici parlare della serie in termini positivi.
Abbiamo una pentola a pressione a disposizione, perché ogni decisione che prendono i personaggi è di vita o di morte: quando cresce la posta in gioco, se ci si connette con i personaggi, è davvero avvincente.

Alcuni guardano lo show per vedere gli zombie e come vengono uccisi, altri distolgono lo sguardo in quel momento: siamo lieti di avere entrambi i tipi di spettatori."

Con il proseguo della seconda stagione, cosa devono aspettarsi gli spettatori?

Hurd: Ovviamente, le tensioni continuano a crescere con il triangolo amoroso tra Rick, Lori e Shane.
C'è poi la situazione di persone che non vogliono sopravvivere come Andrea. Abbiamo anche introdotto nuovi personaggi, come gli abitanti della fattoria di Herschel. Sono importanti non solo i nuovi personaggi, ma anche le dinamiche che questi personaggi portano al nostro gruppo iniziale.


Aspettando il cambio di marcia definitivo, ci godiamo lo show!